Entro il 31 marzo 2025, deve essere trasmessa all'Agenzia delle Entrate la Certificazione Unica (CU) per i redditi di lavoro autonomo rientranti nell'esercizio di arte o professione abituale, secondo il D.Lgs. n.108/2024. Da quest'anno, l'obbligo di rilascio della CU per i soggetti forfettari e in regime di vantaggio è stato eliminato, salvo per indennità specifiche, come quelle di maternità, indicate con i codici 25 e 26. Per ogni CU omessa, tardiva o errata, è prevista una sanzione di 100 euro, ridotta a 33,33 euro se correttamente trasmessa entro 60 giorni e non applicata se corretta entro cinque giorni. È possibile utilizzare il ravvedimento operoso per l'invio tardivo. Dal 2026, le CU devono essere trasmesse entro il 30 aprile, incluse quelle per provvigioni non occasionali. Di conseguenza, il modello Redditi PF precompilato sarà disponibile dal 20 maggio.
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