Nel 2025, i modelli 730 e Redditi incorporano importanti novità legate alla cedolare secca sulle locazioni brevi, con l’introduzione di nuove aliquote. La Legge di Bilancio 2024 ha stabilito che, dal 1° gennaio 2024, l’aliquota della cedolare secca aumenta dal 21% al 26% per chi affitta più di un appartamento all'anno per brevi periodi. Tuttavia, resta al 21% per chi affitta solo un’unità immobiliare. Queste locazioni si riferiscono contratti di massimo 30 giorni, inclusi eventuali servizi aggiuntivi come biancheria o pulizia. La legge di bilancio 2021 limita l’uso della cedolare secca a massimo 4 appartamenti, oltre i quali si considera attività imprenditoriale. Inoltre, viene introdotto il Codice Identificativo Nazionale (CIN), obbligatorio per le locazioni turistiche e da indicare nei rispettivi modelli dichiarativi per identificare correttamente le unità immobiliari locati.
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