L'INPS ha aggiornato le indicazioni per il Bonus nido 2025, confermando che le strutture esenti dall'obbligo di fatturazione possono rilasciare una semplice ricevuta per ottenere il rimborso. Questo vale per istituti o scuole riconosciuti da pubbliche amministrazioni e enti del Terzo settore di natura non commerciale esenti IVA.
Per ottenere il rimborso bastano: la fattura mensile, o in alternativa per le strutture esenti, la ricevuta con tutti i dettagli relativi al pagamento. Il bonus varia in funzione dell’ISEE e della data di nascita del bambino: fino a 3.600 euro per i nati dal 2024 con ISEE fino a 40.000 euro, e tra 1.500 e 3.000 euro per i nati prima del 2024 in base all'ISEE. L’intento è di semplificare le procedure per le famiglie contribuendo alle spese dell’asilo nido.
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