A partire da oggi, giovedì 10 aprile, l'Agenzia delle Entrate invierà 3.300 lettere di compliance ai contribuenti che hanno usufruito del Superbonus senza effettuare la dichiarazione catastale. Il Fisco, per queste prime verifiche, si concentrerà su immobili con rendita catastale pari a zero, come ruderi, case in costruzione e edifici collabenti. La finalità è di accertare la regolarità dei lavori effettuati su immobili che ufficialmente non dovrebbero beneficiare del bonus. Nel complesso, verranno spedite 10.000 lettere di controllo. I contribuenti avranno la possibilità di regolarizzare la propria posizione o di dimostrare eventuali errori nelle comunicazioni tramite il servizio online dell'Agenzia delle Entrate. Questo primo ciclo di verifiche rappresenta solo l'inizio di una serie di controlli più ampi previsti nei prossimi mesi.
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