Il Consiglio Superiore dell’Economia e delle Finanze nasce con l’obiettivo di
rafforzare le competenze tecniche a disposizione del MEF, in un momento chiave per la trasformazione del sistema fiscale italiano.
L’istituzione di questo nuovo organismo riflette l’esigenza di dotare il MEF di strumenti consultivi più strutturati in vista delle sfide che attendono il nostro Paese, a partire dall’attuazione della riforma fiscale, la codificazione e la razionalizzazione del diritto tributario e il contrasto a evasione e riciclaggio.
Il nuovo Consiglio sarà un
organo di studio e consulenza di alto livello che affiancherà il ministro dell’Economia e, se nominato, il viceministro. Le sue competenze toccheranno ambiti centrali per la politica economica del Paese:
- materie economico-finanziarie
- fiscalità
- normativa antiriciclaggio.
Secondo il testo dell’emendamento, il Consiglio dovrà coadiuvare le attività del MEF, in particolare nell’attuazione della riforma fiscale, pilastro dell’attuale agenda economica del governo Meloni.