L'INPS ha tardato il pagamento dell'Assegno unico di aprile a causa delle festività pasquali, con i primi accrediti previsti per il 22 aprile e ulteriori pagamenti tra il 24 e il 30 aprile per nuove domande o aggiornamenti ISEE. Nei primi due mesi del 2025, sono stati erogati 3,3 miliardi di euro. L'aggiornamento dell'ISEE permette a molti contribuenti di beneficiare di importi maggiorati, escludendo componenti patrimoniali come titoli di Stato. La nuova DSU può essere presentata entro il 30 giugno 2025 tramite Caf o portale INPS. Gli importi dell'Assegno unico sono stati leggermente adeguati: per ciascun figlio minorenne da 199,40 a 201 euro al mese; per figli tra 18 e 20 anni da 96,90 a 97,70 euro al mese; per disabili non autosufficienti da 119,60 a 120,60 euro al mese; e per nuclei con secondo percettore di reddito da 34,10 a 34,40 euro al mese.
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