Salute, sicurezza e benessere dei lavoratori rappresentano tre elementi principali che possono e devono esser raggiunti per mezzo di apposite misure preventive e protettive nei luoghi di lavoro.
La messa in sicurezza dei luoghi in cui si svolge l’attività lavorativa rappresenta una necessità per il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. In particolare, in questa fase storica che stiamo attraversando, la Confederazione generale dell’industria italiana è sempre stata d’accordo con l’obbligo vaccinale.
Attualmente, il green pass sembra essere l’unico strumento per poter raggiungere una determinata sicurezza, ed è ritenuto fondamentale che il Governo assuma il provvedimento per renderlo obbligatorio nei posti di lavoro.
Dal suo canto, l’esecutivo è al lavoro sul dl green pass, che potrebbe estendere la certificazione verde sia nel settore pubblico (oltre a quelli già esistenti) sia per i lavoratori del settore privato. È atteso il Consiglio di amministrazione che potrebbe svolgersi già in questa settimana.
Una questione che rimane ancora aperta è quella relativa al costo dei tamponi, che secondo il presidente di Confindustria non può assolutamente esser a carico delle imprese che in questi quasi due anni di Covid-19 hanno effettuato investimenti non di poco conto per la messa in sicurezza dei propri luoghi di lavoro.
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata