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6 marzo 2024
6 marzo 2024
Ore 10:07 - Commercialisti: come evitare l’iscrizione a ruolo, l’avviso dalla CDC
Avviso del 5 marzo 2024, Cassa Dottori Commercialisti
Con un avviso pubblicato ieri, la Cassa Dottori Commercialisti ricorda che nel mese di aprile la Cassa procederà ad affidare agli Agenti competenti la Riscossione della contribuzione minima e del contributo di maternità non versati nel 2023.
Il Commercialista ha ancora tempo per evitare l’iscrizione a ruolo regolarizzando la propria posizione contributiva entro marzo.
Per farlo occorre accedere alla propria area riservata e utilizzare il Servizio “PPC – Portale Pagamento Contributi” sezione “Contributi Minimi” per generare il documento PagoPa/M.Av. e procedere con il pagamento entro il mese di marzo 2024.
Qualora il Documento fosse già stato generato è possibile trovarlo nella sezione “Documenti”.
Entrambi i documenti di pagamento sono pagabili con Carta di Credito Dottori Commercialisti attraverso il servizio MCC. Inoltre, se non fosse stata pagata la prima o unica rata delle eccedenze contributive 2023 (scaduta il 20/12/2023), prima di ricevere la richiesta di regolarizzazione da parte della Cassa, è possibile sanare l’inadempienza, con applicazione di sanzioni ridotte rispetto a quelle ordinarie, presentando domanda di regolarizzazione spontanea (servizio DRS).
Il Commercialista ha ancora tempo per evitare l’iscrizione a ruolo regolarizzando la propria posizione contributiva entro marzo.
Per farlo occorre accedere alla propria area riservata e utilizzare il Servizio “PPC – Portale Pagamento Contributi” sezione “Contributi Minimi” per generare il documento PagoPa/M.Av. e procedere con il pagamento entro il mese di marzo 2024.
Qualora il Documento fosse già stato generato è possibile trovarlo nella sezione “Documenti”.
Entrambi i documenti di pagamento sono pagabili con Carta di Credito Dottori Commercialisti attraverso il servizio MCC. Inoltre, se non fosse stata pagata la prima o unica rata delle eccedenze contributive 2023 (scaduta il 20/12/2023), prima di ricevere la richiesta di regolarizzazione da parte della Cassa, è possibile sanare l’inadempienza, con applicazione di sanzioni ridotte rispetto a quelle ordinarie, presentando domanda di regolarizzazione spontanea (servizio DRS).