Al termine del quarto trimestre del 2023, il debito pubblico dell’Italia cala al 137,3% del Pil rispetto al 137,9% del terzo trimestre. Nell’Eurozona il rapporto debito – Pil scende all’88,6% rispetto all’89,6% del trimestre precedente. E’ quanto comunica Eurostat.
Il debito pubblico italiano si conferma il secondo nell’area euro, dopo la Grecia al 161,9%, seguono Francia (110,6%), Spagna (107,7%) e Belgio (105,2%).
Lo scorso anno, l’Italia ha registrato un deficit del 7,4% del Pil, in diminuzione rispetto all’8,6% del 2022. È il deficit più alto dell’intera UE, seguono Ungheria (6,7%) e Romania (6,6%), come evidenziato dai dati Eurostat. Il debito pubblico italiano cala al 137,3% del Pil, rispetto al 140,5% del 2022. Nell’Eurozona il rapporto deficit/Pil medio nel 2023 cala al 3,6% rispetto al 3,7% dell’anno precedente mentre il debito pubblico è diminuito dal 90,8% all’88,6%. Nell’UE, invece, il deficit/Pil medio nel 2023 scende dal 3,7% al 3,6% e il debito pubblico diminuisce dal 90,85 all’88,6%.
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