Nella giornata di giovedì 24 febbraio, l’Assemblea, con 196 voti favorevoli e 26 contrari, ha rinnovato la fiducia al Governo approvando definitivamente, nel testo licenziato dalla Camera, il ddl di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2021, n.228 recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.
Di seguito alcune delle novità introdotte:
più tempo per i beni agevolati ai fini del credito di imposta per l’acquisto di beni strumentali di cui al programma Transizione 4.0;
nuove opportunità per i contribuenti titolari di carichi contenuti in piani di dilazione per i quali sia intervenuta la decadenza del beneficio dal termine. Sostanzialmente, i carichi interessati da precedenti decadenze potranno essere nuovamente dilazionati ai sensi dell’articolo 19 del DPR n.602/1973, senza necessità di saldare le date scadute alla data di presentazione;
emendamento in tema di efficacia delle disposizioni in materia di detraibilità delle spese per attestazioni, asseverazioni e visti di conformità relative a interventi di recupero sul patrimonio edilizio;
emendamento approvato in materia di differimento, anche per l’esercizio 2021, degli ammortamenti di esercizio.
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