Conoscenza delle norme e, soprattutto, più organizzazione. Gli Ordini professionali dell'area giuridico-economica puntano ad alzare le difese immunitarie per i propri iscritti sull'antiriciclaggio. Il motivo contingente è rappresentato dagli 85 controlli che la Guardia di finanza ha pianificato per il 2011 negli studi. Restano sullo sfondo le difficoltà dell'adeguata verifica della clientela, soprattutto quando identificare il reale beneficiario di un'operazione è una missione quasi improba. Mentre le segnalazioni di operazioni sospette, tenuto conto anche degli operatori non finanziari, sono state poco più di duecento lo scorso anno («davvero poche» secondo l'Uif). Per i consigli nazionali delle principali categorie interessate la missione è favorire la due diligence. Per questo sono in arrivo linee guida, vademecum e circolari.
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