È stato prorogato anche per il 2024 il Bonus Trasporti, il contributo di 60 euro per i servizi di trasporto pubblico e di trasporto ferroviario, incentivo che ha l’obiettivo di prediligere una mobilità sostenibile e offrire un aiuto concreto per lavoratori e studenti.
Siamo tutti in attesa del nuovo click day, ma il giorno ancora non è stato stabilito. Ad oggi, infatti, non c’è ancora alcuna certezza in merito: il sito del Governo indica soltanto l’impossibilità di richiedere il beneficio, al momento perché, come sappiamo, è esaurita la dotazione finanziaria.
Il nostro consiglio è di restare aggiornati, perché quella di gennaio potrebbe davvero essere l’ultima possibilità per accedere al Bonus Trasporti. Poi cambieranno le modalità e le regole per ottenerlo, a cui ci siamo abituati perché ripetute ogni mese fino a dicembre 2023.
Valore del bonus – Ricordiamo che l’agevolazione Bonus Trasporti è nominativa e non cedibile, ed è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento annuale oppure mensile o relativo a più mensilità per:
- servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale;
- servizi di trasporto ferroviario nazionale (esclusi prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino).
Lo sconto di massimo 60 euro potrà essere applicato sia ad un abbonamento mensile che ad un abbonamento annuale e deve essere utilizzato entro il mese solare di emissione.
Il valore del buono non costituisce reddito imponibile e non viene conteggiato al fine del computo del valore dell’indicatore ISEE, né a fini previdenziali o assistenziali. Inoltre, tranquillizziamo che il bonus è compatibile con la detrazione per l’acquisto degli abbonamenti ai mezzi pubblici stabilita dal TUIR (articolo 15, comma 1, lettera i-decies), che resta accessibile sulla parte di spesa a carico del contribuente.
Validità – Il periodo di validità del buono 2024 sarà limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo. Ciascun beneficiario, quindi, potrà chiedere un Bonus Trasporto al mese. Non si sa ancora però se il bonus sarà confermato per tutto l’anno, quindi, è meglio affrettarsi nel chiederlo appena usciranno le domande.
Ad esempio, se un cittadino attiverà un bonus il 2 gennaio 2024 avrà tempo di utilizzarlo fino al 31 gennaio 2024, e ne potrà richiedere uno nuovo solo dal 1° febbraio 2024.
Requisiti - Per richiederlo è necessario avere dichiarato nel 2023 un reddito annuo non superiore a 20.000 euro e attivare un abbonamento per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e nazionale. Il bonus si può chiedere per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico. Il richiedente accede con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) e indica il codice fiscale del beneficiario, ad esempio il genitore può richiedere il bonus per il figlio minorenne.
Come richiederlo – Una volta che verrà pubblicato il nuovo giorno del click day, la richiesta dovrà essere effettuata con velocità massima per accaparrarsi gli ultimi bonus disponibili, messi a disposizione per ridistribuire quanto resta dei voucher emessi a dicembre 2023. Come richiederlo? Andando sulla piattaforma web dedicata all’indirizzo: “bonustrasporti.lavoro.gov.it” del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
All’atto della registrazione, sarà necessario fornire le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione con le informazioni relative al bonus trasporto, seguendo la procedura guidata. La domanda dovrà anche contenere l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista, non superiore in ogni caso a 60 euro per ciascun beneficiario. Dopo che sarà accolta dalla piattaforma, sarà possibile scaricare un QR code da presentare alla biglietteria al momento dell’acquisto o da caricare nella piattaforma in caso di acquisto online.
Ricordiamo che sulla piattaforma del Ministero è inserita anche la Lista degli Operatori del Trasporto Pubblico Locale che aderiscono all’iniziativa.