Il ministro delle Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, ha firmato il Decreto Mise, con il quale saranno destinati 140 milioni di euro, come dispone il Dl Sostegni Bis, a tutte le attività individuate tramite codice Ateco, (tra cui discoteche, piscine e palestre) che, a causa delle misure restrittive, sono state impossibilitate a svolgere regolarmente il proprio lavoro per ameno 100 giorni.
Le attività commerciali che al 23 luglio 2021, data in cui sono entrate in vigore le ultime direttive che non hanno concesso la riapertura di determinati esercizi tra cui le discoteche, saranno le prime alle quali saranno destinati aiuti equivalenti a 20 milioni di euro. Al contempo, altre attività come palestre, impianti sportivi e parchi tematici potranno beneficiare fino a 12 mila euro di contributi.
La richiesta deve essere presentata, in via telematica, all’Agenzia delle Entrate, la quale, entro 60 giorni, dovrà rendere noti i termini per l’avvio. Per usufruire delle misure di sostegno, le attività devono rispettare i seguenti requisiti:
- Essere titolari di partita Iva;
- Essere residenti o stabiliti in Italia,
- Non versare già in difficoltà al 31 dicembre 2019.
Inoltre, i ricavi e i compensi relativi all’anno di imposta 2019 saranno determinanti per definire il valore degli aiuti economici. Nel dettaglio, alle attività con ricavi fino a 400 mila euro saranno destinati 3 mila euro mentre a coloro con ricavi tra 400 mila euro e un milione, saranno stanziati 7.500 euro, invece, alle attività con ricavi superiori a un milione di euro spetteranno 12 mila euro. Infine, i soggetti senza reddito nel 2019 potranno usufruire di un contributo minimo di 3 mila euro.