Quali sono le agevolazioni e le forme di sostegno per chi viene riconosciuto invalido al 75%? Come avviene il riconoscimento? E quali sono i requisiti specifici per usufruire degli aiuti previsti: dall’assegno alla pensione di invalidità, dall’APE (Anticipo Pensionamento) alle agevolazioni per comprare un’auto o per parcheggiare?
Elenco agevolazioni - Segue una breve panoramica delle agevolazioni e dei sostegni, con i relativi requisiti di accesso necessari:
Assegno Ordinario di Invalidità. L’Assegno di Invalidità ha un importo di 534,41 euro mensile ed è cumulabile con i redditi di lavoro. Bisogna avere però almeno 5 anni di contributi di cui 3 versati nell’ultimo quinquennio, un’età pari o superiore a 67 anni ed essere in disoccupazione.
Pensione di Invalidità Civile. La Pensione di Invalidità viene erogata dall’INPS ed equivale alla somma di 333,33 euro mensili, ma bisogna avere un reddito non superiore ai 5.725,46 euro annui, un’età anagrafica compresa tra 18 e 67 anni, ed essere in disoccupazione.
Indennità di Accompagnamento. L’Indennità di Accompagnamento è pari a 527,16 euro per 12 mensilità e non è soggetta a limiti di reddito. Naturalmente possono usufruirne solo gli invalidi civili che non possono deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore o che sono incapaci da soli di compiere gli atti quotidiani della vita.
Prepensionamento. Con il Prepensionamento si ha la possibilità di andare in pensione prima. In pratica vengono accreditati 2 mesi di contributi figurativi ogni 12 mesi lavorati, fino a un massimo di 5 anni.
APE Sociale Invalidi. L'Ape Sociale, ossia l’Anticipo Pensionistico, viene concesso al lavoratore dai 63 anni di età fino al raggiungimento del requisito della pensione di vecchiaia. L'importo dell'Ape Sociale viene calcolato come la futura pensione e non può superare i 1.500 euro mensili. Per averne diritto bisogna avere minimo 30 anni di contributi, e le donne hanno uno sconto di un anno per ogni figlio.
Pensione Anticipata Lavoratori Precoci. Per averne diritto bisogna avere 41 anni di contributi, appartenere alle categorie di lavoratori che possono accedere all’APE Sociale, essere iscritti alla previdenza obbligatoria prima del 1996 con almeno 12 mesi di contributi versati prima del 19° anno di età.
Ausili e Protesi. In caso di infermità o menomazione riconosciuta si può usufruire di protesi gratuitamente.
Esenzione Ticket Sanitario. Si ha diritto all’Esenzione del Ticket per prestazioni specialistiche, diagnosi strumentali e all’esenzione del pagamento dei medicinali prescritti con ricetta medica.
Collocamento Categorie Protette. Si ha diritto ad essere inseriti all’interno delle Categorie Protette.
Congedo. Si può usufruire di un Congedo per cure relative all’infermità o alla menomazione, ma non si possono superare i 30 giorni all’anno.
Contrassegno Invalidi. Si ha diritto al Contrassegno Invalidi per usufruire degli appositi parcheggi.
Scelta della Sede. Si ha diritto alla scelta della sede di lavoro, ma solo per i dipendenti pubblici.
Assistenza Domiciliare. Si ha diritto ad una detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza, come le badanti. La detrazione si calcola su una spesa non superiore a 2.100 euro e spetta a chi ha un reddito complessivo che non supera i 40.000 euro annui. Naturalmente può beneficiare di questa agevolazione chi non è autosufficiente.
Vantaggi Fiscali per l’Acquisto di un’Auto. I Vantaggi Fiscali per l’acquisto di mezzi di locomozione adatti alle esigenze delle persone con invalidità consistono in una detrazione Irpef del 19% sul costo sostenuto, fino a un massimo di 18.075,99 euro, una riduzione dell’Iva al 4% (anziché al 22%) per le autovetture nuove o usate con cilindrata fino a 2.000 cc, l’esenzione del bollo e del passaggio di proprietà.