Dal 2008, grazie alla
Finanziaria 2008, per i soggetti con un’età pari o superiore ai 75 anni, che soddisfino alcuni requisiti reddituali, è stato abolito il pagamento del canone di abbonamento alla televisione per uso privato.
Per il 2018 la soglia reddituale prevista era pari ad 8.000 euro e con il Provvedimento n. 73137/2018 sono stati approvati il modello di dichiarazione sostitutiva da rendere per l’esenzione dal pagamento e il modello per la richiesta di rimborso del canone di abbonamento per permettere ai contribuenti, che pur in possesso dei requisiti di esenzione hanno provveduto ugualmente al pagamento del canone, il riottenimento di quanto erroneamente versato.
Anche per l’anno 2019 è stato disposto l’ampliamento ad 8.000,00 euro del limite reddituale previsto per beneficiare della suddetta esenzione; infine la
Legge di Bilancio 2020 ha stabilizzato, a decorrere dal 2020, la soglia reddituale prevista dalla Finanziaria 2008 ad 8.000,00 euro.
Con il
Provvedimento 18439 del 27.01.2020 sono aggiornati i modelli, e le relative istruzioni, della dichiarazione sostitutiva da rendere per l’esenzione e della richiesta di rimborso del canone versato dai contribuenti in possesso dei requisiti di esenzione.
Modalità di presentazione - La dichiarazione sostitutiva e la richiesta di rimborso possono essere presentate, corredate da una copia di un valido documento di riconoscimento, tramite plico raccomandato, senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale 1 di Torino, Ufficio Canone TV – Casella Postale 22 – 10121, Torino.
La dichiarazione sostitutiva e la richiesta di rimborso possono essere trasmesse anche mediante posta elettronica certificata, purché i documenti stessi siano firmati digitalmente dai richiedenti. La dichiarazione sostitutiva e la richiesta di rimborso, firmate digitalmente, sono inviate mediante messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzo
cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.
In alternativa possono essere consegnate presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.