L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – direzione Giochi, con la nota n° 143303 del 2 ottobre 2019 aveva chiesto l’istituzione del codice tributo per il versamento, attraverso modello F24 Accise, degli interessi attivi maturati sulle somme riscosse dal concessionario, devolute all’Erario decorsi tre anni dalla data dell’ultima movimentazione del conto di gioco, ai sensi dell’articolo 24, comma 19, lettera l), della legge 7 luglio 2009, n. 88.
Pertanto, l’Agenzia delle Entrate con la
Risoluzione n° 90/E/2019 ha istituito il seguente codice tributo:
- “5469” denominato “Interessi attivi relativi alla gestione finanziaria della raccolta di gioco a distanza”.
Modalità di compilazione F24
In sede di compilazione del modello “F24 Accise”, il predetto codice tributo è esposto nella “Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:
- nel campo “ente”, la lettera “M”;
- nel campo “provincia”, nessun valore;
- nel campo “codice identificativo”, il codice concessione (Tipo controllo 3 - ad esempio 123456 o, nel caso non sia presente, 999999);
- nel campo “rateazione”, nessun valore;
- nel campo “mese”, nessun valore;
- nel campo “anno di riferimento”, l’anno per cui si effettua il versamento, nel formato “AAAA”;
- nel campo “codice ufficio”, nessun valore;
- nel campo “codice atto”, nessun valore.