Entro il 1° aprile 2019 la casa mandante di agenti e rappresentanti di commercio è tenuta a versare il contributo FIRR, ossia una somma di accantonamento destinata al Fondo Indennità Risoluzione Rapporto gestito dalla Fondazione Enasarco. Si tratta di un contributo annuale rapportato alle provvigioni liquidate nell’anno solare precedente ed ai mesi di durata del mandato (perché sia considerato un mese basta che il mandato copra anche un solo giorno dello stesso mese). Inoltre l’importo da accantonare varia anche a seconda che il mandato sia monomandatario o plurimandatario. La somma accantonata verrà poi corrisposta all’agente alla cessazione del mandato.
Il calcolo
La base di calcolo per il versamento FIRR 2019 sono le provvigioni liquidate dalla casa mandante nel 2018 su cui andranno poi applicate delle aliquote che variano in base allo scaglione provvigionale ed a seconda, come anticipato, della tiptologia di rapporto di agenzia/rappresentanza. In particolare, se trattasi di monomandatario, le aliquote sono del
- 4% da applicarsi sulle provvigioni fino a 12.400,00 euro/anno;
- 2% sulla quota delle provvigioni tra 12.400,01 e 18.600,00 euro/anno;
- 1% sulla quota delle provvigioni oltre 18.600,01 euro/anno.
Qualora, invece trattasi di rapporto plurimandatario, le aliquote in vigore sono pari al
- 4% fino a 6.200,00 euro/anno;
- 2% sulla quota delle provvigioni tra 6.200,01 e 9.300,00 euro/anno;
- 1% sulla quota delle provvigioni oltre 9.300 euro/anno.
Il versamento
Come detto, la somma è accantonata annualmente e va versata dalla casa mandante entro il 31 marzo dell’anno successivo. Dunque per il FIRR accantonato nel 2018 il versamento è da effettuare entro il 31 del mese di marzo. Tuttavia, il termine ultimo slitta al 1° aprile, visto che il 31/03 è festivo. Al fine di eseguire l’adempimento, nella propria area riservata, l’azienda mandante compila la distinta online, inserendo le provvigioni dei propri agenti/rappresentanti. In questo modo il calcolatore determinerà automaticamente l’importo dovuto, il quale potrà essere versato con Bollettino bancario MAV (proposto dal sistema) oppure con RID (Addebito su c/c bancario).
Si tenga, presente, come detto in premessa che il contributo è da rapportarsi all’anno. Quindi, nel caso in cui il rapporto di agenzia e rappresentanza commerciale comincia nel corso dell'anno solare gli scaglioni elencati saranno ridotti in proporzione ai mesi di durata del rapporto nell'anno solare stesso. Inoltre, qualora il rapporto di agenzia e rappresentanza dovesse cessare nel corso dell'anno il contributo dell'ultimo anno di attività verrà liquidato direttamente all'agente.