Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicato in G.U. n° 124 del 30 aprile 2019, sono state rese note le disposizioni attuative del credito di imposta per le erogazioni liberali in denaro, eseguite nel corso del 2019, per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture pubbliche anche se destinati a soggetti concessionari e affidatari.
Dal 4 giugno si apre la prima finestra temporale per la presentazione delle domande che resterà disponibile fino al 4 luglio 2019.
Presentazione della domanda
I soggetti interessati, per effettuare la richiesta, dovranno collegarsi al sito internet
www.sport.governo.it e scaricare dalla sezione “Modulistica” i modelli diversificati a seconda del soggetto richiedente (persone fisiche, enti non commerciali ed imprese). La domanda va inviata, esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo
ufficiosport@pec.governo.it indicando nell’oggetto della mail “Sport bonus 1ᵃ finestra 2019”; successivamente l’Ufficio per lo sport invierà, alla PEC del richiedente, un numero di codice seriale identificativo ed univoco. Entro il 19 luglio sul sito dell’Ufficio per lo sport sarà pubblicato l’elenco dei soggetti che potranno effettuare le erogazioni liberali in denaro; verrà indicato nell’elenco solo il codice seriale.
Nei 10 giorni successivi alla pubblicazione, ma non oltre il 29 luglio, i soggetti indicati nell’elenco potranno effettuare l’erogazione con la modalità di pagamento scelta nel modulo di richiesta.
Entro 10 giorni dal ricevimento dell’erogazione, e non oltre il 9 agosto, i soggetti destinatari delle erogazioni liberali dichiarano, attraverso un modulo ad hoc, di aver ricevuto l’erogazione.
Infine, l’Ufficio dello sport pubblicherà l’elenco dei beneficiari del credito d’imposta identificabili attraverso il numero di codice seriale.
Oltre alla compilazione della domanda, alla stessa è necessario allegare alcuni documenti.
Documenti da allegare per le persone fisiche
Le persone fisiche, unitamente alla domanda, devono allegare:
- copia fotostatica documento d’identità in corso di validità;
- copia della tessera sanitaria;
- dichiarazione in carta libera del soggetto beneficiario della volontà di accettare l’erogazione liberale, con l’indicazione dell’importo erogato e del tipo di lavori di restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia o nuova opera che intende realizzare.
Documenti da allegare per gli enti non commerciali
- copia fotostatica documento d’identità in corso di validità;
- copia dell’atto costitutivo dell’ente;
- dichiarazione in carta libera del soggetto beneficiario della volontà di accettare l’erogazione liberale, con l’indicazione dell’importo erogato e del tipo di lavori di restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia o nuova opera che intende realizzare.
Documenti da allegare per le imprese
- copia fotostatica documento d’identità in corso di validità;
- visura camerale dell’impresa erogatrice;
- dichiarazione in carta libera del soggetto beneficiario della volontà di accettare l’erogazione liberale, con l’indicazione dell’importo erogato e del tipo di lavori di restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia che intende realizzare.