Ufficiale la proroga al 20 agosto dei contributi dovuti da artigiani e commercianti

In attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo sull’esonero parziale della contribuzione previdenziale e assistenziale dovuta dai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti iscritti alle gestioni autonome speciali dell’INPS e alle casse previdenziali professionali autonome, l’Istituto previdenziale, con il messaggio n. 1911/2021 pubblicato nella giornata odierna, rende ufficiale la proroga al 20 agosto 2021 del termine di pagamento della rata dei contributi in scadenza al 17 maggio 2021 dovuta dai soggetti iscritti alla gestione artigiani e commercianti.

La notizia era in circolazione in forma ufficiosa, tanto che ieri (12 maggio 2021), in una trasmissione televisiva, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, dichiarava: "Il 16 maggio c'era la scadenza della rata dei contributi per gli autonomi, l'abbiamo prorogata ad agosto".

L’intervento dell’Inps si è reso necessario per via del ritardo nella pubblicazione del decreto attuativo dell’esonero contributivo di cui all’articolo 1, commi 20-22-bis, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e successive modificazioni, che ha disposto per l’anno 2021 l’esonero parziale della contribuzione previdenziale e assistenziale dovuta dai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti iscritti alle gestioni autonome speciali dell’INPS e alle casse previdenziali professionali autonome, che abbiano percepito nel periodo d'imposta 2019 un reddito complessivo lordo imponibile ai fini IRPEF non superiore a 50.000 euro e abbiano subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nell'anno 2020 non inferiore al 33 per cento rispetto a quelli dell'anno 2019.

L’articolo 1, comma 21, della legge n. 178/2020, infatti, demanda la definizione dei criteri e delle modalità per la concessione dell'esonero in oggetto all’adozione di uno o più decreti da parte del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle finanze, il cui iter di pubblicazione è in corso di definizione.

Pertanto, ricevuto il nullaosta da parte del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, in attesa della pubblicazione del richiamato decreto interministeriale, e tenuto conto dell’imminente scadenza, fissata al 17 maggio 2021, del pagamento della prima rata dei contributi richiesti con l’emissione 2021, dovuti dai soggetti iscritti alle gestioni autonome speciali dell’INPS degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, l’Inps comunica ufficialmente il differimento al 20 agosto 2021 del termine di pagamento della rata dei contributi oggetto di tariffazione 2021 avente scadenza originaria il 17 maggio 2021.