Entro il 15 maggio p.v. gli iscritti alla Cassa dei Dottori Commercialisti potranno presentare la domanda per l’assegnazione di borse di studio a loro favore nonché dei propri figli. In particolare, possono partecipare ai due bandi di concorso:
- i Dottori Commercialisti che abbiano frequentato corsi universitari di laurea, dottorati di ricerca e master universitari nell’anno 2021/2022;
- i figli di iscritti o pensionati della Cassa, ovvero figli superstiti con diritto alla pensione, che hanno frequentano con profitto, per l’anno scolastico ed accademico 2021/2022 istituti, scuole e università statali o legalmente riconosciuti dallo Stato.
Borse di studio a favore di Dottori Commercialisti - Le borse di studio sono erogate per un importo massimo di 2.500 euro ciascuna, o comunque sino alla concorrenza delle spese sostenute documentate, ove inferiori, relative alla quota di partecipazione ai corsi universitari di laurea, dottorati di ricerca e master universitari. L’importo massimo è elevato a 4.000 euro nel caso in cui il corso universitario o il dottorato di ricerca o il master siano stati svolti all’estero.
Borse di studio a favore di figli di Dottori Commercialisti – Le borse di studio messe a concorso per i figli dei dottori commercialisti sono riportate nella
tabella in calce all’articolo.
Per le tipologie b e d, qualora l’anno scolastico/accademico 2021/2022 (o parte di esso) sia stato svolto presso scuole/università straniere localizzate all’estero, l’importo della borsa di studio è pari al 50% delle spese documentate con un minimo di:
- 2.000 euro per la tipologia b;
- 3.500 euro per la tipologia d.
In entrambi i casi il contributo non può comunque eccedere l’importo di 6.000 euro. Con riferimento alla tipologia e, laddove il dottorato di ricerca e il master universitario sia stato svolto presso scuole straniere localizzate all’estero l’importo della borsa di studio è incrementato fino a un massimo di 4.000 euro.
Requisiti di merito - Sono ammessi al concorso i soggetti che:
abbiano conseguito la licenza di scuola media inferiore con il voto finale di almeno 9/10 senza essere stati ripetenti nell’anno scolastico 2021/2022;
- abbiano conseguito la promozione a classe successiva, nell’ambito di corsi di istruzione di scuola media superiore, con la votazione media di almeno 8 /10 (calcolata escludendo il voto di religione) senza essere stati ripetenti nell’anno scolastico 2021/2022.
- abbiano conseguito il diploma o abbiano superato gli esami di maturità previsti al termine dell’ultimo anno dei corsi di scuola media superiore con votazione di almeno 80/100 senza essere stati ripetenti nell’anno scolastico 2021/2022;
- abbiano frequentato nell’anno accademico 2021/2022 facoltà universitarie, per la durata legale dei relativi corsi, in regola con il corso di studi universitario, in applicazione dei seguenti criteri:
- non essere stati studenti iscritti fuori corso o ripetenti nell’anno accademico 2021/2022;
- aver conseguito una media ponderata minima (sommatoria dei prodotti dei voti di ogni esame per i relativi CFU, da dividere per la somma dei CFU degli esami sostenuti) di 27/30, di tutti gli esami previsti dal piano di studi per l’anno accademico 2021/2022. Dal computo devono essere esclusi gli esami per i quali non è stata conseguita una votazione espressa in trentesimi (con riferimento sia ai voti che ai relativi CFU).
Requisiti richiesti per entrambi i bandi -Per la partecipazione al concorso l’iscritto (o suo figlio) deve appartenere a nucleo familiare i cui componenti abbiano dichiarato nell’anno 2023 (produzione 2022), un reddito imponibile, non superiore a:
- 38.050 euro per richiedente unico componente del nucleo familiare;
- 49.400 euro per nucleo familiare con due componenti;
- 57.050 euro per nucleo familiare con tre componenti;
- 62.600 euro per nucleo familiare con quattro componenti;
- 67.300 euro per nucleo familiare con cinque componenti;
- 70.550 euro per nucleo familiare con sei componenti;
- 72.400 euro per nucleo familiare con sette o più componenti.
Nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti uno o più figli portatori di handicap o malattie invalidanti:
- 68.350 euro per nucleo familiare minimo (un componente ed il figlio di dottore commercialista portatore di handicap), maggiorato del 40% per ogni ulteriore componente e del 60% per ogni ulteriore figlio di dottore commercialista portatore di handicap.
I richiedenti la borsa di studio devono dichiarare di non avere beneficiato e non beneficiare di altre borse di studio, assegni, premi o sussidi da chiunque erogati, in relazione ai risultati dei medesimi corsi universitari di laurea, dottorati di ricerca e master universitari.
Invio domanda -Le domande dovranno essere inviate alla Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti, mediante PEC (servizio.supporto@pec.cnpadc.it) o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo – Via Mantova, 1 – 00198 ROMA e dovranno essere corredate dai documenti e e dalle autocertificazioni redatti su modulistica predisposta dalla Cassa e allegata ai due diversi bandi.