Ministero del Turismo e Consiglio nazionale dei commercialisti insieme per l’Hub del turismo italiano (TDH – Tourism Digital Hub). In una lettera firmata dal Ministro Daniela Santanchè e dal presidente nazionale Elbano de Nuccio, indirizzata agli Ordini territoriali della categoria, viene illustrato “l’ambizioso progetto che il Ministero del turismo sta realizzando grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che rappresenta un'importante opportunità per tutte le imprese del settore”.
Come spiegato nella lettera, il Programma TDH si propone di collegare l'intero ecosistema turistico, attraverso il portale nazionale del turismo italia.it, fungendo così da catalizzatore per il vasto panorama dell’offerta turistica nazionale, a beneficio dei turisti italiani e stranieri. Allo stesso tempo, il TDH ha l’obiettivo di fornire servizi e strumenti a disposizione delle imprese del settore turistico, per favorire la loro crescita e supportare il loro sviluppo.
“La partecipazione all’iniziativa – è scritto nella lettera – rappresenta per le imprese un’importante occasione per migliorare la competitività e il posizionamento nel mercato, favorendo contestualmente la visibilità dell’offerta turistica, a livello nazionale e internazionale. Gli operatori del settore, attraverso l’accreditamento all’area riservata, sviluppata grazie all’accordo con Unioncamere, possono pubblicare la propria offerta turistica sul portale italia.it, visibile a livello nazionale ed internazionale grazie ai programmi promozionali e di campagne di comunicazione dedicate promosse da Enit. Inoltre, gli operatori accreditati hanno a disposizione all’interno dell’area privata a loro dedicata, a titolo gratuito, servizi di particolare interesse in termini di: opportunità di formazione, attraverso una piattaforma e un catalogo di corsi per migliorare le competenze del proprio personale; accesso a informazioni sui bandi del Ministero del turismo pubblicati e in corso di pubblicazione; la possibilità di consultare dati sull’andamento del settore anche a livello regionale e provinciale così da poter definire la propria offerta in modo strategico e concorrenziale”.
L’azione unitaria e partecipata tra il Dicastero e l’Ordine dei commercialisti, che rappresenta una porta di accesso privilegiata agli operatori italiani, risulta fondamentale “per attivare un virtuoso modello di collaborazione che veda i commercialisti in primo piano nel diffondere questa iniziativa agli operatori interessati dalla misura”. L’obiettivo è quello di coinvolgere gli operatori italiani, sensibilizzando le imprese sui vantaggi offerti e quindi sulla opportunità di divenirne parte attraverso la procedura accessibile al link: https://accreditamentotdh.ministeroturismo.gov.it/.
“La stipula di questo accordo – afferma il Ministro del Turismo Daniela Santanché - oltre a rappresentare un altro esempio virtuoso di collaborazione pubblico-privato, ci consente di compiere un ulteriore passo in avanti nel percorso di digitalizzazione dell’industria turistica italiana. Infatti, quella del digitale è una delle principali sfide da affrontare e vincere oggi per garantire un futuro di crescita e sviluppo al comparto. Mettere a sistema il digitale significa implementare l’efficienza delle imprese, ottimizzare l’incontro tra domanda e offerta, e rendere più snello e competitivo il turismo.”
Per il presidente dei commercialisti, Elbano de Nuccio, “anche per un pilastro della nostra economia quale il turismo, come per tanti altri, il contributo dei commercialisti può essere determinante. La sinergia avviata con il Ministero ci vedrà impegnati nell’illustrare alle aziende del settore da noi assistite i grandi vantaggi che possono derivare per loro dall’adesione all’Hub del turismo italiano. Proveremo a fornire un contributo concreto e fattivo per il successo di un progetto che può rappresentare una grande opportunità di crescita per tutto il settore”.
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