Dal Tar del Lazio sono stati respinti, con le sentenze pubblicate ieri, i ricorsi presentati per impugnare il provvedimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, pubblicato in G.U. il 9 ottobre scorso, in materia di titolare effettivo, per effetto dei quali si era determinata la sospensione del provvedimento.
“Con la decisione del Tar” spiega Marco Cuchel Presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti, considerando che il termine dei 60 giorni era praticamente prossimo alla scadenza all’atto della sospensione, ci sembra impensabile ritenere che il termine possa riprendere a decorrere poiché così facendo la scadenza dell’adempimento sarebbe il prossimo 11 aprile, termine che lascia, con tutta evidenza, alle società di capitali, soggette all’obbligo della comunicazione, un tempo assolutamente inadeguato che le espone ingiustificatamente al rischio di sanzioni”.
“È assurdo solamente pensare” conclude il Presidente Cuchel “che si possa adempiere con un termine così esiguo (2 giorni), pertanto è urgente una nota ufficiale che disponga un tempo ragionevole per l’adempimento”.
© FISCAL FOCUS Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata