In base a quanto previsto dal protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 28 settembre dal Presidente del Consiglio nazionale della categoria,
Massimo Miani, e dal Direttore Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo del Ministero dell’Interno,
Mara di Lullo,
i commercialisti potranno trasmettere le istanze di nulla osta all’ingresso dei cittadini stranieri nonché di quelle relative al rilascio di nulla osta alla conversione del permesso di soggiorno di competenza dello Sportello Unico per l’immigrazione.
Come stabilito dal protocollo, gli Ordini Territoriali della categoria potranno collaborare con gli
Sportelli Unici per l’Immigrazione, costituiti presso le Prefetture. A tal fine, sarà consentito l’accesso alla procedura informatizzata previa richiesta degli stessi Ordini al Prefetto competente delle credenziali di autenticazione per l’accesso al Sistema telematico dello Sportello Unico. Gli utenti abilitati potranno scaricare, in numero superiore a cinque, i moduli di interesse occorrenti ad inoltrare le istanze e ad acquisire notizie sullo stato delle pratiche.
Grazie alle disposizioni del protocollo, tutti i commercialisti avranno la possibilità di effettuare “
Domande di nulla osta” ai sensi del DPCM 7 luglio 2020 pubblicato sulla G.U. n. 252 del 12 ottobre 2020 che definisce la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato per l’anno 2020 per lavoro stagionale, non stagionale ed autonomo e che
potranno essere inviate a partire dal prossimo 22 ottobre.
Nell’ Informativa diffusa ieri, il presidente Miani ha sottolineato
“l’importanza del risultato raggiunto, in un’ottica di ampliamento degli ambiti di attività della categoria”, invitando i presidenti degli Ordini locali della categoria
“a dare la più ampia diffusione del protocollo agli iscritti nonché a raccogliere le manifestazioni di interesse all’inserimento nella lista delle utenze da attivare sul sistema dello Sportello Unico Immigrazione delle Prefetture”.
“L’abilitazione degli oltre 20mila commercialisti che si occupano di lavoro alle attività connesse allo Sportello unico per l’immigrazione è un risultato importante al quale abbiamo molto lavorato e atteso da tempo dai colleghi. Proprio su questo tema specifico negli ultimi mesi erano state tante le richieste provenienti dai nostri iscritti. Richieste che trovano ora risposta in questo protocollo”, ha commentato così
Roberto Cunsolo, consigliere nazionale delegato alla materia.
Registrazione al portale Servizio del Ministero dell'Interno - I commercialisti che intendono registrarsi al portale Servizio del Ministero dell'Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione dovranno seguire le procedure indicate al seguente link:
https://nullaostalavoro.dlci.interno.it.
In particolare, al fine di abbinare il proprio profilo allo status di professionista abilitato, gli stessi commercialisti interessati dovranno registrarsi a mezzo Spid sul sito del Ministero e, contestualmente, inoltrare richiesta all’Ordine territoriale di appartenenza.
Successivamente, l’Ordine trasmetterà alla Prefettura di competenza la lista delle utenze per il rilascio delle credenziali, in forza della quale avverrà la trasformazione del profilo sul portale del Ministero dell'Interno da “privato” a di Commercialista abilitato.