31 marzo 2025

Affitti brevi, novità nei modelli 730 e Redditi 2025

Pubblicate le versioni definitive dei modelli Redditi e 730 con le istruzioni per la cedolare secca sulle locazioni brevi

Autore: Federico Aiello
Debutta nei modelli 730 e Redditi 2025 le novità riguardante l’aliquota della cedolare secca nelle locazioni brevi. Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2024 (legge n. 213/2023) ha modificato il regime fiscale delle locazioni brevi (contenuto nell’articolo 4 del DL n. 50/2017, convertito, con…

Cosa si intende per contratto di locazione breve

Per contratto di locazione breve si intende un contratto di locazione di immobile a uso abitativo, di durata non superiore a 30 giorni, stipulato da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa, che può prevedere anche servizi accessori alla locazione (fornitura biancheria, pulizia locali, wi-fi, utilizzo utenze telefoniche).

Si ricorda, infine, che la legge di bilancio 2021 (legge n. 178/2020) ha stabilito che la cedolare secca sulle locazioni brevi può essere applicata solo se in ciascun periodo d’imposta si destinano a questa finalità al massimo 4 appartamenti. Oltre questa soglia, l’attività si considera svolta in forma imprenditoriale, da chiunque venga esercitata. Pertanto, se nel corso del 2024 sono stati destinati a locazione breve più di 4 appartamenti, non può essere utilizzato il modello 730, ma va utilizzato il modello Redditi PF2025.

Come funziona il Codice Identificativo Nazionale (CIN)

Un’altra novità dei modelli dichiarativi 2025 è quella di indicare, il Codice Identificativo Nazionale (CIN).

Infatti, l’articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 ha previsto che il locatore, ovvero il soggetto titolare della struttura turistico-ricettiva, debba richiedere il Codice Identificativo Nazionale qualora l’unità immobiliare ad uso abitativo sia destinata a contratti di locazione per finalità turistiche, nonché alle locazioni brevi e alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere definite ai sensi delle vigenti normative regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano.

Il codice CIN, assegnato dal Ministero del Turismo, va indicato, rispettivamente, nella sezione III del quadro B del modello 730/2025 e nella medesima sezione III nel quadro RB del modello Redditi 2025.

Per la compilazione del rigo B12 del modello 730 e RB 21 del modello redditi si procede riportando in:
  • colonna 1, il numero del rigo della sezione I nel quale sono stati indicati i dati dell’immobile locato. Nel caso di contemporanea locazione di più porzioni dello stesso immobile, al quale è attribuita un’unica rendita catastale, riportare in questa colonna il primo rigo utilizzato della sezione I;
  • colonna 2, il numero del modello nel quale sono stati riportati i dati dell’immobile locato, solo se sono stati compilati più modelli;
  • colonne 3 (Codice CIN), il Codice Identificativo Nazionale assegnato dal Ministero del Turismo.
Vuoi avere accesso a tutti i contenuti riservati e agli articoli di "Quotidiano"?