14 aprile 2025

Detrazione Irpef 2024, nuova limitazione per i redditi sopra i 50 mila euro

Autore: Federico Aiello
In vista della prossima campagna dei dichiarativi, analizziamo le novità relative alla nuova limitazione alle detrazioni Irpef. Infatti, con il Decreto Legislativo n. 216 del 30 dicembre 2023, viene introdotto un'ulteriore limitazione alle detrazioni IRPEF per chi ha un reddito complessivo…

Riforma fiscale, le nuove aliquote IRPEF

Infatti, in seguito alla delega per la riforma fiscale (Legge 111/2023), il Governo sta progressivamente modificando le aliquote e gli scaglioni dell'IRPEF, così come le detrazioni fiscali. Un cambiamento significativo per l'anno d'imposta 2024 è stata l'introduzione, di soli tre scaglioni IRPEF, in sostituzione dei quattro precedente che sono:
  • 23% fino a 28.000,00 euro
  • 35 % da 28.001,00 fino a euro 50.000,00 euro
  • 43 % oltre i 50.000, 00 euro

Inoltre, questa struttura è stata confermata anche per l'anno d'imposta 2025.

Detrazione IRPEF, limitazione ai redditi superiori ai 50.000 euro

Per quanto riguarda le detrazioni, per il 2024, anno oggetto delle prossime dichiarazioni, viene introdotto un nuovo meccanismo di calcolo, inserendo, una franchigia di 260 euro dell’ammontare della detrazione dall’imposta lorda per contribuenti con reddito superiore a 50.000 mila euro, valida unicamente per il 2024. Dal 2025, infatti, le regole cambieranno nuovamente. È quindi fondamentale fare chiarezza sulle normative applicabili per la dichiarazione dei redditi 2025.

Questa nuova restrizione si aggiunge a quella già in vigore dal 2020, che prevede una riduzione IRPEF dell'importo di alcune detrazioni in base al reddito complessivo. In base a questa regola, non si applica alcuna riduzione per redditi fino a 120.000 euro, mentre la detrazione diminuisce gradualmente fino ad azzerarsi con un reddito di 240.000 euro.

Tra l’altro, è importante sottolineare che, per l'anno d'imposta 2024, le detrazioni relative ai "bonus edilizi" non subiscono la limitazione legata al reddito. Per queste detrazioni è previsto un meccanismo di riduzione diverso, basato sul reddito e sul quoziente familiare, ma solo per le spese sostenute a partire dal 2025.

Quindi, per la dichiarazione dei redditi relativa al 2024, un punto fermo è che le detrazioni per interventi di ristrutturazione, ad esempio, sono pienamente fruibili indipendentemente dal reddito, sempre che si rispettino i requisiti specifici per ciascuna detrazione.
Chiarito ciò, il funzionamento della prima "tagliola" sulle detrazioni, si attiva per redditi superiori a 120.000 euro. Per calcolare questo limite, si considerano anche i redditi soggetti a cedolare secca, ad imposta sostitutiva per i forfettari (regime previsto dalla Legge n. 190/2014 e successive modifiche), i redditi tassati con imposta sostitutiva per le mance nel settore turistico-alberghiero e di ricezione.

Invece, la nuova limitazione alle detrazioni IRPEF, applicabile esclusivamente all'anno d'imposta 2024 (dichiarazione Redditi PF 2025 e 730/2025), si verifica; in presenza di un reddito complessivo superiore a 50.000 euro, calcolato senza considerare il reddito dell'abitazione principale e delle sue pertinenze, su tutte le detrazioni al 19%, già eventualmente ridotte per la precedente limitazione (redditi superiori a 120.000 euro), ad eccezione di:
  • spese sanitarie;
  • erogazioni liberali ai partiti politici;
  • premi di assicurazione per il rischio di eventi calamitosi.

In questi casi, l'importo totale delle detrazioni (escluse quelle specificamente esentate) viene ridotto di un importo fisso di 260 euro.

Esempio pratico

Consideriamo un contribuente con un reddito complessivo di 60.000 euro (escludendo il reddito della sua abitazione principale) e le seguenti detrazioni:
  • Spese mediche specialistiche: 800 €
  • Spese per l'iscrizione del figlio a un corso sportivo: 200 €
  • Premio per un'assicurazione sulla vita: 300 €
  • Erogazione liberale a una ONLUS: 150 €

Il totale iniziale delle detrazioni è: 800+ 200 € + 300 € + 150 € = 1450 €.
Dato che il reddito di 60.000 euro è superiore alla nuova soglia di 50.000 euro, si applica la riduzione fissa di 260 euro sull'ammontare complessivo delle detrazioni non escluse:
  • Detrazioni soggette alla riduzione 650 € (in quanto le spese sanitare, come detto, sono escluse da questa riduzione) meno riduzione applicata 260 €; detrazione totale: 650 € - 260 € = 390 €.

Pertanto, la detrazione totale spettante per questo contribuente sarà la somma della detrazione per le spese mediche e la detrazione ridotta per le altre spese: 800 € + 390 € = 1.190 €.
Infine, ricordiamo che la soglia dei 50.000 euro rivede l’ammontare finale delle detrazioni per l'anno d'imposta 2024, con la nuova riduzione fissa che si aggiunge o si applica in modo indipendente rispetto alla precedente limitazione basata sulla soglia dei 120.000 euro.
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