Con il decreto del MEF del 13 febbraio 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 85 dell’11 aprile 2025, è stato approvato l’elenco dei soggetti beneficiari dell’esenzione IRES per il periodo d’imposta 2024, ai sensi della Legge Finanziaria 2007 (art. 1, comma 185, legge n. 296/2006). Si tratta di…
La lista delle 139 realtà esenti IRES
Come sempre, i primi posti dell’elenco sono occupati dalle Contrade di Siena, con la quella della Lupa in testa. L’elenco si chiude con la Scuola di ricamo di Valtopina, a testimonianza della varietà delle realtà premiate: dai grandi eventi urbani alle espressioni artigianali dei piccoli centri.
Qui potete scarica l'elenco completo di tutte le associazioni senza fini di lucro ammesse al beneficio.
Chi può beneficiare dell’agevolazione e quali vantaggi fiscali
Possono accedere all’esenzione IRES le
associazioni culturali senza scopo di lucro che:
- realizzano o partecipano a manifestazioni di particolare interesse storico, artistico o culturale;
- operano nel solco delle tradizioni locali delle comunità;
- presentano istanza all’Agenzia delle Entrate entro i termini previsti.
Ma quali
vantaggi fiscali hanno, nel concreto? Le associazioni iscritte nell’elenco accedono alle seguenti agevolazioni:
- esenzione dall’IRES per il periodo d’imposta di riferimento;
- esclusione dalla qualifica di sostituti d’imposta per le persone fisiche che gestiscono le attività istituzionali;
- le prestazioni gratuite e le donazioni da persone fisiche sono considerate liberalità ai fini delle imposte sui redditi.
A cosa devono fare attenzione i commercialisti
Ecco
a cosa devono fare attenzione i professionisti:
- verificare il possesso dei requisiti con largo anticipo rispetto alla finestra temporale utile;
- supportare i clienti nella compilazione dell’istanza, tenendo conto delle specificità delle attività svolte;
- valutare eventuali donazioni o prestazioni gratuite anche in ottica di ottimizzazione fiscale.
Come e quando presentare domanda
Ricordiamo che le associazioni interessate devono presentare domanda ogni anno. Il periodo di invio è
dal 20 luglio al 20 settembre di ciascun anno, quindi anche per il 2025.
L’istanza va presentata attraverso il software “
Istanza Benefici Associazioni” disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Le reltà interessate possono anche presentarla direttamente, oltre che tramite un intermediario abilitato.
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