Il principio di revisione
ISA 560 individua due tipologie di “
eventi successivi”:
- quelli che forniscono una evidenza di condizioni che si erano già manifestate alla data di riferimento del bilancio;
- quelli che forniscono evidenza di condizioni che si sono manifestate successivamente alla data di chiusura del bilancio.
Il principio di revisione
ISA 700, direttamente connesso a questo dettato, impone al revisore legale l’obbligo di considerare, ai fini della redazione della propria relazione, l’effetto degli eventuali eventi e/o operazioni che si siano verificati dalla chiusura dell’esercizio alla data di emissione della relazione di revisione e che ne sia venuto a conoscenza.
Di fronte a tali tipologie di eventi il revisore legale è chiamato ad acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati al fine di stabilire se tali eventi possano comportare la necessità di apportare eventuali rettifiche al bilancio, sempre nel rispetto del quadro normativo e informativo di riferimento. Inoltre, lo stesso revisore legale, dovrà anche valutare se tali eventi possano anche influire sul giudizio espresso nella propria relazione di revisione e quindi un cambiamento o una rettifica della stessa.
Nel lasso di tempo che va dalla chiusura del bilancio all’emissione della relazione di revisione, si possono delineare
tre potenziali situazioni che si potrebbero verificare in base al momento nel quale l’evento si manifesta:
- eventi intervenuti tra la data di chiusura del bilancio e la data di emissione della relazione di revisione. In questo caso, il principio ISA 700 enuncia che il revisore legale è obbligato a prendere in considerazione tutti i fatti e gli eventi intercorsi tra la data di chiusura dell’esercizio e la data di emissione della relazione di revisione e dovrà adottare tutte le opportune procedure di revisione al fine di giungere alla più completa comprensione dell’evento. Inoltre, dovrà anche stabilire, se lo stesso evento, possa comportare rettifiche e/o informativa nel bilancio in conformità con il quadro normativo di riferimento. Qualora l’evento abbia generato riflessi, rettifiche o modifiche rilevanti, il revisore legale, deve obbligatoriamente richiedere alla direzione/governance una dichiarazione scritta che attesti la corretta informativa nel fascicolo di bilancio;
- eventi venuti a conoscenza del revisore legale ad una data successiva all’emissione della propria relazione. In questo caso, il revisore legale non sarà obbligato a svolgere procedure di revisione successive alla data della propria relazione, tuttavia se successivamente alla data di emissione della relazione, ma prima dell’assemblea per l’approvazione del bilancio, il revisore legale dovesse venire a conoscenza di fatti che, se conosciuti alla data della propria relazione, avrebbero potuto indurlo a rettificare la stessa relazione, egli dovrà necessariamente discutere il caso con la governance e stabilire se il bilancio necessita di eventuali modifiche. In quest’ultimo caso, il revisore legale, dovrà svolgere indagini su come la direzione/governance intenderà affrontare l’argomento nel fascicolo di bilancio. Se l’organo amministrativo dovesse effettuare delle modifiche, il revisore legale dovrà necessariamente:
- a. rivedere le procedure di revisione utilizzate;
- b. predisporre una nuova relazione di revisione sul bilancio modificato;
- Fatti di cui il revisore legale viene a conoscenza ad una data successiva all’approvazione del bilancio. Come nel caso precedente il revisore legale non sarà obbligato a svolgere procedure di revisione successive alla data di emissione della propria relazione. Tuttavia, se successivamente alla data di approvazione del bilancio, lo stesso revisore legale, dovesse venire a conoscenza di fatti che, se conosciuti alla data di emissione della propria relazione, avrebbero potuto indurlo a rettificare la relazione stessa, egli dovrà necessariamente discuterne con la direzione/governance per stabilire se si tratta di un evento rilevante o meno.
Nel caso in cui la direzione/governance dovesse effettuare delle modifiche il revisore legale è chiamato a svolgere tutte le opportune procedure di revisione, sulla scorta delle modifiche effettuate nonché riesaminare le misure poste in essere dalla governance per assicurarsi che tutti coloro che hanno ricevuto il bilancio precedente siano informati delle relative modifiche apportate.
Una volta effettuate tutte le opportune verifiche, il revisore legale dovrà procedere all’emissione di una
nuova relazione di revisione datata non prima della data di redazione del bilancio modificato, nella quale dovrà inserire una
nota informativa relativa alle modifiche apportate al bilancio precedentemente approvato.
Concludendo, qualora la direzione/governance non dovesse porre in essere tutte le necessarie misure, atte ad assicurare l’informativa a tutti coloro che hanno precedentemente approvato il bilancio ed inoltre non provvedesse alla redazione di un nuovo bilancio rettificato, così come richiesto dal revisore legale, quest’ultimo dovrà notificare alla governance/direzione che provvederà ad intraprendere tutte le opportune azioni volte a far conoscere che si faccia affidamento sulla relazione di revisione.