Nuovo principio IASB per entità meno complesse: impatti sulla professione dei revisori legali

Introduzione alla valutazione del rischio di revisione - L'identificazione e la valutazione del rischio di revisione sono fasi cruciali nella pianificazione dell'attività del revisore legale. Questi passaggi consentono di concentrare l'attenzione sulle aree più rilevanti, assicurando che il processo di revisione venga gestito in modo efficace ed efficiente. L’adozione di un approccio basato sul rischio, come previsto dal principio di revisione ISA Italia 315, è essenziale per evitare che i risultati delle procedure di revisione siano influenzati da rischi non identificati o mal valutati.

Le sfide nell'applicazione di ISA Italia 315 per le Nano-Imprese -ISA Italia 315 è uno strumento molto utile per le imprese di dimensioni medio-grandi, ma la sua applicazione per le entità di minori dimensioni, come le nano-imprese, presenta difficoltà. Le nano-imprese sono generalmente caratterizzate da una struttura organizzativa più semplice, con una concentrazione della proprietà e della gestione in poche mani, procedure operative scarsamente formalizzate e un sistema di controlli interni limitato. Queste caratteristiche rendono complessa l’adozione di un approccio basato sul rischio come quello descritto in ISA Italia 315, che presuppone una certa formalizzazione e articolazione dei sistemi di controllo.

Il Nuovo Principio IASB per le "Less Complex Entities" - Riconoscendo le difficoltà nell’applicazione degli standard internazionali per le piccole entità, l’International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB) ha sviluppato, nel 2023, un nuovo principio di revisione dedicato alle "less complex entities", che entrerà in vigore il 15 dicembre 2025. Questo principio è stato progettato per semplificare l’approccio alla revisione per le imprese meno strutturate, riducendo la complessità delle procedure di valutazione del rischio e rendendo la revisione più accessibile e adatta alle esigenze di queste entità.

L'approccio semplificato per le Nano-Imprese: Indicazioni del CNDCEC - Fino all’introduzione del nuovo principio IASB, i revisori legali che si occupano di nano-imprese dovranno continuare a fare riferimento all'ISA Italia 315. Tuttavia, il CNDCEC ha già fornito alcune linee guida per affrontare le difficoltà specifiche di questi soggetti. Nel documento "La revisione legale nelle nano-imprese – Riflessioni e strumenti operativi”, è stato proposto un approccio semplificato che consente ai revisori di evitare test sull’efficacia operativa del sistema di controllo interno, considerando che tale sistema potrebbe non essere sufficientemente sviluppato nelle piccole realtà. Al contrario, il revisore dovrà concentrarsi su indagini presso la direzione, analisi comparativa e osservazioni dirette per comprendere il contesto dell’impresa.

La modifica della valutazione del rischio nelle nano-imprese - Una delle principali modifiche introdotte dall’approccio semplificato per le nano-imprese riguarda il calcolo del rischio. Invece di combinare il rischio intrinseco con quello di controllo, come avviene nelle entità più complesse, il revisore legale potrà calcolare direttamente i rischi significativi. Questo cambiamento implica una diversa impostazione delle procedure di revisione, che si concentrano maggiormente sulla validità delle informazioni piuttosto che sulla conformità ai controlli interni. In questo modo, i revisori legali potranno rispondere in modo più efficace ai rischi significativi identificati nelle nano-imprese.

Impatti sul lavoro del revisore legale - L’introduzione del principio IASB per le entità meno complesse avrà un impatto significativo sul lavoro del revisore legale, poiché consentirà di adottare tecniche di revisione più semplici e più adatte alle specifiche necessità delle nano-imprese. Fino al 2025, tuttavia, i revisori legali dovranno continuare a seguire le disposizioni dell’ISA Italia 315, integrando le indicazioni del CNDCEC per affrontare le sfide specifiche delle nano-imprese. Questo approccio permetterà di svolgere revisioni più efficienti e focalizzate, riducendo al minimo la complessità del processo e migliorando la qualità della revisione.

Conclusioni - Il nuovo principio IASB per le "less complex entities", che entrerà in vigore nel 2025, rappresenta un’importante evoluzione nella pratica della revisione legale. I revisori legali, fino a tale data, continueranno a seguire le linee guida attuali, ma con l’adozione delle nuove norme per le nano-imprese, il processo di revisione diventerà più snodato e adattato alle realtà più piccole. Questo approccio semplificato aiuterà i revisori a gestire meglio le difficoltà specifiche delle nano-imprese, migliorando l’efficacia e l’efficienza della revisione legale.