Il Principio di Revisione Internazionale ISA Italia 210 è fondamentale nel delineare i presupposti necessari affinché un incarico di revisione contabile possa essere accettato. Tra gli aspetti cruciali, il principio identifica la necessità di stabilire la conformità del quadro normativo sull'informazione finanziaria, acquisire la conferma della direzione sulla propria responsabilità, e garantire il completo accesso alle informazioni rilevanti.
L'importanza di questo principio è stata ulteriormente sottolineata dall'aggiornamento con la Determina del Ragioniere Generale dello Stato del 1° settembre 2022, in vigore a partire dai bilanci del 2022. Tale revisione ha introdotto i paragrafi 19, 20, 21, A10, A24, A33, A34, A36 e A37, modificando il paragrafo 15 e conseguentemente ristrutturando la numerazione dei paragrafi successivi. Queste modifiche, seppur marginali, mirano a migliorare la chiarezza e l'efficacia del principio, rendendo più agevole la sua applicazione pratica.
Inizialmente, la verifica della conformità al quadro normativo sull'informazione finanziaria rappresenta un passo di routine. Si presume che la società sottoposta a revisione redigerà il bilancio rispettando le norme del Codice Civile e gli standard contabili nazionali o internazionali. Questo "quadro normativo sull'informazione finanziaria applicabile" costituisce il fondamento per una redazione accurata del bilancio.
Il secondo presupposto richiede un impegno più specifico da parte della direzione. È essenziale ottenere una conferma scritta da parte della stessa, nella quale riconosce e comprende appieno la propria responsabilità per la redazione del bilancio, garantendo una rappresentazione corretta e conformità al quadro normativo. Questa responsabilità non è delegabile e include la gestione di un sistema di controllo interno efficace per prevenire errori significativi causati da frodi o eventi non intenzionali.
La direzione deve inoltre impegnarsi a fornire al revisore tutte le informazioni pertinenti al bilancio e rispondere alle richieste ulteriori durante la revisione. Questo coinvolgimento attivo della direzione è cruciale per garantire una revisione contabile accurata e completa.
Un punto particolarmente rilevante è la possibilità per il revisore di contattare senza limitazioni persone interne o esterne alla società per acquisire elementi probativi. Questo aspetto è fondamentale per effettuare circolarizzazioni a clienti, fornitori, consulenti legali e fiscali, e istituti di credito. Queste attività sono di particolare importanza per ottenere conferme sulla correttezza dei saldi di bilancio e delle asserzioni ad essi associate.
Questa dinamica assume un ruolo centrale, soprattutto per le "nano-imprese" o "entità meno complesse", introdotte nel mondo della revisione a partire dall'esercizio 2023. Queste realtà di minori dimensioni, inizialmente estranee alla revisione legale, necessitano di un approccio graduale e di una comunicazione aperta tra revisore e direzione. Discutere in anticipo il contenuto della lettera di attestazione contribuirà a preparare la società ai controlli, mitigando l'eventuale percezione di intrusività.
In aggiunta, il tema delle attività preliminari all'accettazione o al mantenimento dell'incarico è affrontato a livello normativo dall'articolo 10-bis del D.lgs. 39/2010, intitolato "Preparazione della revisione legale e valutazione dei rischi per l'indipendenza", introdotto dal D.lgs. 135/2016. Questo articolo richiede al revisore di valutare e documentare diversi aspetti cruciali prima di accettare o proseguire un incarico di revisione legale.
Tra questi, si sottolinea l'importanza di valutare il possesso dei requisiti di indipendenza e obiettività, identificare eventuali rischi per la propria indipendenza e, nel caso, implementare misure atte a mitigarli. Inoltre, è necessario assicurarsi della disponibilità di personale professionale competente, del tempo e delle risorse necessarie per svolgere adeguatamente l'incarico di revisione. In caso di società di revisione legale, è essenziale verificare l'abilitazione del responsabile dell'incarico all'esercizio della revisione legale.
L'aggiornamento del Principio di Revisione ISA Italia 210 e la considerazione delle attività preliminari a livello normativo sottolineano l'importanza di una gestione trasparente e ben strutturata degli incarichi di revisione contabile, contribuendo così a garantire l'integrità, l'indipendenza e l'efficacia del processo di revisione.
In conclusione, l'adeguato riconoscimento e coinvolgimento della direzione, unitamente alla chiara comprensione del quadro normativo, costituiscono i pilastri di un processo di revisione contabile efficace e trasparente, fondamentale per garantire l'integrità e la credibilità delle informazioni finanziarie aziendali.
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