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Quotidiano
11 ottobre 2024
Intimazione nulla perché l’Ufficio è incompetente
L'intimazione di pagamento di cui all'art. 50 del D.P.R. n. 602/73 emessa da un ufficio che operi in un ambito territoriale diverso dal domicilio fiscale del contribuente è illegittima per carenza di competenza. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 23889/2024 della Corte di cassazione (Se
Quotidiano
10 ottobre 2024
Avviso “sprint”. Rileva l’emanazione, non la notifica
L’avviso di accertamento sottoscritto dal funzionario dell'ufficio in data anteriore alla scadenza del termine di sessanta giorni di cui all'art. 12, co. 7, della l. n. 212/2000, vigente “ratione temporis”, ancorché notificato successivamente alla sua scadenza, è illegittimo, in quanto la norma tend
Quotidiano
9 ottobre 2024
Errore in dichiarazione. Competenza territoriale degli uffici
«La competenza territoriale degli uffici finanziari si determina tramite il criterio del domicilio fiscale o della residenza del contribuente inserita nella dichiarazione dei redditi, per cui, se quest'ultimo li ha indicati erroneamente, non può sfruttare l'errore in cui è incorsa l'Amministrazione
Quotidiano
9 ottobre 2024
Rateizzazione del debito tributario. Ammissibilità dell’iscrizione ipotecaria
In caso di richiesta di rateizzazione del debito tributario, l’iscrizione ipotecaria di cui all'art. 77 del D.P.R. n. 602 del 1973 può avere luogo soltanto a fronte del rigetto dell'istanza oppure della decadenza dalla dilazione. Tali circostanze, ove non indicate nell'avviso di avvenuta iscrizione,
Quotidiano
8 ottobre 2024
I dubbi del Ravvedimento speciale rallentano il Concordato preventivo
Quando ancora il Ravvedimento speciale era solo un’indiscrezione, già la semplice notizia avrebbe dovuto favorire le adesioni al Concordato preventivo biennale, ma l’effetto sorpresa rischia di causare esattamente il contrario. Allottare definitivamente i contribuenti. Appena approvato, ed ancora in
Quotidiano
8 ottobre 2024
Nullo l’avviso non chiaro sull’amministratore di fatto
È nullo per difetto di motivazione l’avviso di accertamento che non chiarisce sulla base di quali elementi i destinatari sono individuati come gestori “di fatto” della asserita "cartiera". È quanto si evince, in sintesi, dalla lettura dell’ordinanza 7 ottobre 2024, n. 26175, della Sezione tributaria
Quotidiano
7 ottobre 2024
Utili non iscritti in bilancio. Accertamento per l’accomandante
La Sezione tributaria della Corte di cassazione ha affrontato la questione dell’imputabilità pro quota al socio non amministratore della società in accomandata semplice degli utili non iscritti in bilancio ma accertati dell’Amministrazione finanziaria. A tal proposito l’ordinanza n. 15887/2024 ha
Quotidiano
7 ottobre 2024
Il Fisco non deve specificare il metodo utilizzato
In sede di redazione dell'avviso di accertamento, l'Amministrazione finanziaria non è tenuta a indicare in quale categoria dogmatica (analitico, analitico induttivo, analitico presuntivo, sintetico, etc.) deve essere iscritto l'atto impositivo notificato al contribuente, poiché rilevano, ai fini del
Quotidiano
7 ottobre 2024
Sanzione e ravvedimento invariati in caso di LIPE irregolare
Nessuna variazione, post emanazione del “Decreto Sanzioni, delle penalità previste per le omissioni, tardività o infedeltà commesse nell’invio delle comunicazioni periodiche di riepilogo delle liquidazioni IVA, casistiche rispetto alle quali il trattamento sanzionatorio rimane difatti ancorato alle
Quotidiano
5 ottobre 2024
Controllo formale. Impugnabilità dell’avviso bonario
Nel caso di controllo formale delle dichiarazioni dei redditi, la violazione del termine per la comunicazione dei relativi esiti non è prevista a pena di nullità e pertanto non può, per ciò solo, ritenersi nulla la successiva cartella di pagamento. Lo ha precisato la Corte di cassazione (Sez. 5 civ
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