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Domanda - Dal 18 gennaio 2024 è entrato in vigore lo Statuto del contribuente. Si chiede di sapere se da tale data tutti gli atti autonomamente impugnabili dinanzi agli organi della giurisdizione tributaria devono essere preceduti, a pena di annullabilità, da un contraddittorio informato ed effetti

Con il D.lgs. n. 219/2023 all’articolo 2 comma 4 è stato abrogato l’istituto dell’acquiescenza processuale, ovvero la disciplina dell’autotutela di cui all’articolo 2 quater del D.L. n. 564/1994 con la conseguenza che, il contribuente non avrà più la possibilità di rinunciare al ricorso e di benefic

Il Decreto di riforma dello Statuto del contribuente ha istituito, tra le altre misure di novità rispetto al precedente testo della Legge 212/2000, forme di autotutela che hanno in comune l’unica finalità perseguita: rendere effettiva l’autotutela come strumento in grado di ridurre le controversie c

Estesi gli effetti benefici previsti dalla normativa in tema di tutela dell’affidamento quando il contribuente si adegua alle indicazioni dell’Amministrazione finanziaria. Con la revisione dello Statuto del contribuente, in vigore dal 18 gennaio 2024, viene introdotto l’articolo 10-nonies relativo a

Al via le modifiche allo “Statuto dei diritti del contribuente”. È con il Dlgs. 30.12.2023 n. 219 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 3.01.2024, n. 2), che vengono modifiche le disposizioni dello Statuto del contribuente. Il provvedimento di nuovo conio entra in vigore dal 18.01.2024.

Premessa

Le delibere relative alle aliquote IMU dei 205 comuni “ritardatari” nei quali sono ubicati gli immobili per i quali è necessario procedere al conguaglio dell’imposta 2023, entro il prossimo 29 febbraio, risultano già pubblicate sul portale del federalismo fiscale del MEF. Lo si apprende dal comunica

L’articolo 1 dello Statuto del Contribuente nella sua versione letterale innovata raccorda i principi dello Statuto del Contribuente alla diretta attuazione delle norme della Costituzione, dei principi dell’Ordinamento dell’Unione Europea e della Convenzione europea dei diritti fondamentali dell’Uom

Nessuna novità rispetto alle modalità applicative del contraddittorio, almeno fino all’emanazione del decreto che fornirà maggiori specificazioni in ambito accertativo, come previsto dai recenti decreti emanati sulla base della delega fiscale. Questo, in sintesi, il contenuto dell’atto di indirizzo

Come già visto per la sospensione del mese di agosto (che va in parte pure oltre), anche in dicembre è di fatto bloccata la possibilità, per l’Amministrazione finanziaria, di inviare diversi tipi di atti al contribuente (tra cui gli esiti dei cc.dd. “avvisi bonari” e “controlli formali”), fatte salv

In tema di autotutela tributaria la Circolare n. 21/E del 2024 si presenta più generosa della normativa di settore recentemente riformata. Benché gli articoli 10-quater e 10 quinquies dello Statuto del contribuente non prevedono un obbligo di risposta a carico dell’Ufficio, né tantomeno un onere di