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L’articolo 1, commi 77 e 78, della legge n. 244/2007 ha introdotto, nel corpo dell’articolo 74 – ter del D.P.R. n. 633/1972, il comma 8 – bis. Tale disposizione prevede per le agenzie di viaggio, la possibilità di applicare il regime ordinario per la determinazione dell’Iva riguardante le prestazion

Il trattamento IVA dei premi fedeltà, riconosciuti al raggiungimento di un predeterminato volume di vendite, è da sempre oggetto di interpretazioni discordanti, anche alla luce dell’orientamento non univoco della giurisprudenza, da un lato, e della prassi amministrativa, dall’altro. La Corte di C

In attesa della “revisione” dei regimi speciali Iva, le agenzie di viaggi che applicano il regime speciale di cui all’art. 74 – ter del D.P.R. n. 633/1972 devono tenere conto delle particolari regole previste per la determinazione della base imponibile del tributo. Tali regole sono indicate dall’

La disciplina Iva degli atti di assegnazione, nonostante il legislatore abbia previsto in più di un’occasione l’agevolazione delle predette operazioni, presenta ancora dei margini di incertezza. Le soluzioni, però, in mancanza di indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, devono essere ricercate nella

L’Iva è la principale imposta sui consumi e quindi si applica alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi così come definite dagli artt. 2 e 3 del D.P.R. n. 633/1972. A tal proposito deve essere osservato come non costituiscono cessioni di beni ai fini Iva gli acquisti avvenuti a seguito

In tema di applicazione delle imposte indirette nel caso di cessione di fabbricati collabenti presenti all’interno di un fondo agricolo la prassi dell’Agenzia delle Entrate precisa che il criterio principale risulta sempre far riferimento alla classificazione catastale. In particolare, la classific

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L’Agenzia delle Entrate è tornata ad esaminare con la risposta all’istanza di interpello n. 392 del 24 luglio il tema della detrazione dell’imposta sul valore aggiunto, fondamentale per dare concreta attuazione al principio di neutralità del tributo. In particolare, è stata ribadita ancora una volta

Con la recente risposta n. 392/2023, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che gli immobili abitativi, utilizzati dal soggetto passivo nell’ambito di un’attività di tipo ricettivo (gestione di case vacanze, affitto camere, ecc.) che comporti l’effettuazione di prestazioni di servizi imponibili ad IV