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Voci trovate: 452
Quotidiano
19 marzo 2025
Fatture non ricevute, cosa fare e come gestirle correttamente?
Il mancato ricevimento delle fatture dai fornitori, ai fini dello storno contabile del conto “fatture da ricevere”, implica la sopravvenuta insussistenza delle passività iscritte in bilancio, a fronte dei costi sostenuti. Così la Corte di giustizia tributaria di II° grado del Piemonte, sentenza n. 7
L’Esperto
19 marzo 2025
Corso di formazione in Svezia, obblighi IVA per la società italiana
Domanda - Una società italiana partecipa, per mezzo del proprio personale dipendente, ad un corso di formazione organizzato in Svezia da una società locale. La quota di partecipazione totale, superiore a 5.000 euro, dà diritto a partecipare alle lezioni in presenza oppure da remoto. Si chiede qual
L’Esperto
18 marzo 2025
Partecipazione ad un corso di formazione in Germania, profili IVA
Domanda - Alcuni dipendenti di un’impresa italiana partecipano ad un corso di formazione in Germania e la relativa quota di partecipazione è fatturata dall’ente organizzatore tedesco. L’impresa italiana deve integrare la fattura con l’IVA e comunicare i dati dell’operazione mediante esterometro?
Fisco
18 marzo 2025
Intervento della stabile organizzazione IVA
Con la risposta all’interpello n. 267 del 19 dicembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha esaminato le condizioni necessarie affinché la stabile organizzazione partecipi alle operazioni effettuate dalla casa madre, nonché le condizioni che, per gli acquisti della casa madre nel territorio italiano, con
Quotidiano
15 marzo 2025
Spese sanitarie, invio annuale per i dati e divieto permanente di e-fatture
Spese e dati sanitari: invio al Sistema TS con cadenza annuale per le spese e divieto permanente di emissione delle Fatture Elettroniche per prestazioni sanitarie B2C. Il sistema TS continua a essere l’unico hub per la raccolta dei dati di fatturazione delle persone fisiche (salvo opposizione) e
Quotidiano
17 marzo 2025
Rimborso IVA non dovuta, quando il cessionario può chiederlo all’erario
Con la sentenza n. 4101 del 17 febbraio 2025, la Corte di Cassazione ha affermato che, in caso di IVA indebitamente fatturata e pagata, non è sufficiente la dichiarazione di fallimento del cedente per giustificare la possibilità del cessionario di presentare la domanda di rimborso dell’imposta diret
L’Esperto
17 marzo 2025
Regime IVA della quadrangolazione
Domanda - Un’impresa italiana vende i beni ad un’impresa francese che, a sua volta, li rivende ad un’impresa tedesca che, infine, li cede ad un’impresa olandese. Nell’ipotesi in cui i beni siano trasportati in Olanda dall’impresa tedesca, l’impresa italiana può fatturare non imponibile IVA? Risp
Quotidiano
15 marzo 2025
Soggetta a IVA la consulenza tecnico-legale di immobile situato in Italia
Con la risposta all’interpello n. 65 del 4 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla territorialità IVA delle prestazioni relative a beni immobili ubicati in Italia. Nel caso specifico, si è trattato di stabilire se siano rilevanti nel territorio dello Stato
Quotidiano
14 marzo 2025
Dichiarazione omessa? OK al rimborso IVA
L’omesso dichiarativo IVA non osta al rimborso del credito. Così la Corte di giustizia tributaria di II° grado della Lombardia, sentenza n. 3343/2024 del 27/12/2024 (Presidente e relatore: Targetti Riccardo). In primo grado, il giudizio veniva incardinato e promosso dal commissario liquidatore ch
Quotidiano
12 marzo 2025
Limitazioni IVA, disapplicabili per le società di comodo
La Corte di Cassazione, con le sentenze n. 4151 e 4157 del 18 febbraio 2025, alla luce delle indicazioni fornite dalla giurisprudenza comunitaria nella causa C-341/22, ha disapplicato le limitazioni in materia di IVA previste, per le società di comodo, dall’art. 30 della L. n. 724/1994. L’art. 30
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