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L’Agenzia delle Entrate, tramite la Risposta n. 438 del 28 settembre 2023, si pronuncia circa il trattamento fiscale, in particolare ai fini IVA, di una cessione di ramo d’azienda tra due stabili organizzazioni localizzate in Italia, appartenenti a due differenti società estere, a loro volta apparte

L’Agenzia delle Entrate ha affrontato la problematica dell’abuso del diritto rispetto alle operazioni agevolate previste dalla L. 197/2022 (assegnazione e cessione ai soci, trasformazione in società semplice) in diversi documenti di prassi. Nella maggior parte dei casi l’Erario ha escluso il configu

In sede di assegnazione o estromissione dei beni la rilevanza ai fini dell’imposta del valore aggiunto è certa, mentre la rettifica della detrazione è un’eventualità. Con la Risposta n. 431 del 2023 l’Amministrazione finanziaria torna ad affrontare le regole che disciplinano la rettifica della detra

Lo scopo che il legislatore mira a raggiungere, consentendo al curatore l'esercizio tanto della revocatoria ordinaria quanto della revocatoria fallimentare, è quello di ampliare la platea dei beni da liquidare nel fallimento a favore del ceto creditorio. Questo è quanto emerge dalla lettura dello St

Volendo far dipartire l’indagine dalla fusione i relativi effetti secondo le previsioni dell’art 2504 c.c. si producono dalla data in cui è eseguita l’ultima delle iscrizioni in aderenza alla regola generale, valida per tutte le modifiche statutarie disposta dall’art 2436, comma 5, c.c. Il completam

La cessione di azienda non è un’operazione rilevante ai fini Iva. Non integra la nozione di cessione di beni di cui all’art. 2 del D.P.R. n. 633/1972. Il concetto è stato ribadito dall’Agenzia delle Entrate con la risposta all’istanza di interpello n. 455 dell’8 novembre scorso. La risposta ha fa

Domanda - Una Società ha concesso in affitto l’unica azienda esercitata. Quali sono gli effetti ai fini dell’ISA? Risposta - La parte generale delle istruzioni agli ISA precisa che la concessione in fitto dell’unica azienda costituisce una causa di esclusione quale “periodo di non normale svolgi

Preliminarmente si ritiene di dover sottolineare come la disciplina delle società di comodo si fondi su un’imposizione di natura sostanzialmente patrimoniale, imperniata su una relazione diretta tra valori patrimoniali e imponibile. Un raccordo diretto che si traduce in una funzione di proporzion

L’Inps, con il Messaggio n. 3779/2023 del 30 ottobre, ha fornito indicazioni in merito alla proroga, per gli anni 2022 e 2023, delle previsioni di cui all’articolo 43-bis del D.L. n. 109/2018, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 130/2018, disposta dall’articolo 1, comma 126, della legge n.

Domanda – Un imprenditore individuale svolge la propria attività in due diversi settori, uno dei quali è rappresentato dalla gestione di un esercizio di ristorazione (bar/tavola calda), nonostante sia attualmente in corso la valutazione circa la possibilità di concedere in locazione il locale trami