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Con messaggio INPS del 20 novembre 2023, n. 4104, l’istituto ha precisato i termini di versamento dei contributi aggiuntivi previsti dall’accordo del settore dei servizi ambientali e dal recente Decreto interministeriale del 29 settembre 2023. Specificatamente, il messaggio sopracitato ha chiarit

L’eventuale domanda di Assegno di Inclusione da parte dei nuclei potenziali beneficiari della nuova misura (che, come noto, si può presentare dallo scorso 18 dicembre), non sostituisce in alcun modo la domanda di Assegno unico, che pertanto dovrà essere sempre presentata per poter beneficiare della

Arrivano i chiarimenti Inps sul congedo parentale: le risposte che l’Istituto di previdenza accorda alle domande frequenti poste dagli utenti che intendono usufruire della misura o l’hanno già richiesta. Di seguito, si illustrano alcuni dei chiarimenti forniti dall’Inps. Che cos’è il congedo p

L’Inps con proprio Messaggio n. 4561 del 19 dicembre 2023 fornisce istruzioni operative relative alla proroga degli adempimenti e dei versamenti contributivi sospesi, per i soggetti che alla data del 1° maggio 2023 disponevano di residenza o sede legale oppure sede operativa nei territori indicati n

Con il Messaggio n. 4496/2023 del 15 dicembre scorso, l’Inps ha reso nota la sperimentazione, nell’ambito della piattaforma OMNIA IS, del nuovo servizio di alert aziendale per la scadenza dei termini decadenziali. Il nuovo servizio, in particolare, dedicato ai datori di lavoro e agli intermediari

A seguito delle modifiche apportate al D.lgs. n. 148/2015, ad opera dalla legge n. 234/2021 (legge di Bilancio 2022), in materia di CIGO, CIGS e FIS, con la Circolare n. 101/2023 del 12 dicembre, l’Inps ha, tra l’altro, illustrato gli aspetti di natura contributiva afferenti ai datori di lavoro che

Con la Circolare n. 106/2023 pubblicata ieri, l’Inps ha fornito ai datori di lavoro privati non agricoli che utilizzano la dichiarazione contributiva Uniemens le indicazioni da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio, relative all’anno 2023, finalizzate alla corretta quantificazion

A seguito delle diverse segnalazioni ricevute da datori di lavoro per accertamenti ispettivi conclusosi con la riqualificazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto di lavoro in capo al lavoratore destinatario, il Direttore generale vicario dell’Inps aveva preannunciato un messaggio di ch

Domanda - Si chiede di sapere se i percettori di NASpI, per continuare a fruire dell’indennità, devono comunicare all’Inps il reddito presunto per il 2024. Inoltre, è possibile conoscere i termini per l’adempimento all’Istituto di previdenza? Risposta - Con il messaggio 5 dicembre 2023, n. 4361

Con il messaggio numero 4361 del 5 Dicembre 2023, l’Inps ricorda che per le prestazioni di disoccupazione NASpI in corso di fruizione, in riferimento alle quali durante l’anno 2023 è stata effettuata la dichiarazione relativa al reddito annuo presunto, con indicazione di reddito diverso da “zero”, è