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Il DL n. 212/2023 ha introdotto una serie di novità in materia di superbonus, di detrazione per interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche nonché con riferimento all’esercizio dell’opzione per la cessione del credito o lo sconto sul corrispettivo.

Premessa Novità i

Il cd. decreto Salva superbonus, DL 29 dicembre 2023 n. 212, articolo 1, in considerazione del fatto che non è stata introdotta alcuna proroga con riferimento alla detrazione maggiorata del 110%, ha introdotto misure atte a tutelare i contribuenti che non sono riusciti a ultimare i lavori. Più ne

Un condominio minimo il 15 aprile 2022 ha presentato la CILAS per effettuare alcuni interventi di efficientamento energetico di cui all'articolo 119 del Dl Rilancio n. 34/2020 tramite sconto in fattura; per la sostituzione delle finestre e persiane ad arco ha utilizzato il prezziario della Regione v

La Legge di Bilancio del 2024 ha penalizzato i proprietari di immobili sui quali sono stati eseguiti lavori in grado di attribuire la detrazione del 110% di cui all’art. 119 del D.L. n. 34/2020. Il legislatore ha modificato l’art. 67 del TUIR aggiungendo la nuova lettera b-bis con la previsione di u

Il Superbonus risulta oggi notevolmente depotenziato. Dal 1° gennaio 2024 per i lavori eseguiti dai condomini su parti comuni di edifici è possibile fruire della minore detrazione del 70 per cento in luogo di quella del 110 o 90 per cento applicabile fino allo scorso anno. Durante questi giorni,

Tradendo le aspettative, il Decreto Salva Spese si limita a prevedere un salvacondotto per i contribuenti che abbiano già esercitato una delle opzioni di cui all’articolo 121 del Decreto Legge n. 34 del 2020 sulla base di stati di avanzamento dei lavori effettuati fino al 31 dicembre 2023. Costoro

Da 1° gennaio 2024 il “Superbonus” passa al 70% e nel 2025 scenderà al 65%. Piccola sanatoria per i lavori non completati entro lo scorso 31 dicembre. Istituito, un fondo povertà per i redditi con Isee sotto i 15 mila euro destinato a compensare la differenza tra la precedente aliquota del 110% e qu

Il decreto-legge n. 212 del 29 dicembre 2023, c.d. “salva spese,” non ha prorogato il termine per fruire del Superbonus. Le spese sostenute nell’anno 2024, relative agli interventi non completati entro la fine dell’anno 2023, attribuiscono il diritto a fruire della minore detrazione del 70 per cento

Il chiarimento arrivato nel tardo pomeriggio dal Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori dei comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dall'evento sismico del 24 agosto 2016, è l’occasione utile per chiarire come il Decreto Salva Spese modifichi, ma non

Un fabbricato condominiale che è stato già oggetto di interventi di ricostruzione che ne hanno ripristinato l'agibilità conseguente l'evento sismico non potrà fruire del superbonus fino al 2025 con aliquota al 110% in quanto manca la condizione di inagibilità dell'edificio oggetto di intervento. Tut