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Voci trovate: 24
Quotidiano
23 novembre 2024
Comunicazione dati di spese sanitarie al Sistema TS
L’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo n. 175 del 2014 dispone che gli operatori sanitari (Aziende sanitarie Locali, Farmacie, Strutture sanitarie pubbliche, private e private accreditate col SSN, i Professionisti sanitari, etc.) sono tenuti ad inviare all’Agenzia delle Entrate i dati relati
Quotidiano
7 novembre 2024
Dichiarazioni integrative-tardive entro il termine del 29 gennaio 2025
Analogamente a quanto accade per i modelli Redditi e 770 tardivi, che risultano tali se presentati (per la prima volta) entro il 29 gennaio dell’anno prossimo, con possibilità di ravvedimento con penalità pari a 25 euro, anche le c.d. “integrative-tardive” vedono lo stesso trattamento sanzionatorio.
Quotidiano
13 giugno 2024
In arrivo le lettere di compliance per le dichiarazioni IVA del 2023
Con un proprio provvedimento l’Agenzia delle Entrate ha reso note agli operatori le modalità con cui, a breve, metterà loro a disposizione i dati e le informazioni che fanno capo alle (presunte) irregolarità dei modelli IVA 2024 per l’anno d’imposta 2023 – in caso di omessa o incompleta presentazion
Quotidiano
6 marzo 2024
Ravvedimento speciale: davvero limitato alle sole dichiarazioni per il 2022?
Ancora dubbi sulla “latitudine” del ravvedimento speciale, così come reintrodotto dalla legge di conversione del Decreto Milleproroghe. Dubbi sui quali ci si augura pertanto di ottenere al più presto chiarimenti ufficiali dagli ambienti amministrativi – in particolare vista la scadenza ristretta per
Fisco
22 febbraio 2024
Dichiarazione tardiva
In base a quanto disposto dall’articolo 2 comma 7 del DPR n.322/98, sono considerate valide le dichiarazioni presen-tate entro 90 giorni dalla scadenza del termine, ferma restando l’applicazione delle sanzioni amministrative per il ri-tardo. Le dichiarazioni relative al periodo d’imposta 2022, il c
Quotidiano
29 luglio 2024
Impossibilità di ravvedere il modello IVA TR tardivo
Pur mancando disposizioni esplicite in merito alla non ravvedibilità dell’adempimento necessario per l’utilizzo del credito IVA periodico, si sono espresse in linea con tale limite sia l’Amministrazione finanziaria che la giurisprudenza di legittimità, ritenendo dunque sanzionabili i soggetti che sc
L’Esperto
26 luglio 2024
Dichiarazione integrativa con visto di conformità se il modello originario lo recava
Domanda - È necessario presentare una dichiarazione integrativa (modello Redditi) per una società che aveva commesso un errore con riguardo ad alcuni costi non deducibili: tale società aveva ingenti importi di crediti da compensare già nel modello originario, ragion per cui quest’ultimo era stato m
L’Esperto
20 giugno 2024
Ravvedimento IMU 2024
Domanda - Un contribuente doveva versare entro il 17/06/2024 (il 16/06/2024 era di domenica) l’acconto IMU per gli immobili di sua proprietà. Purtroppo non è riuscito ad ottemperare alla scadenza e vorrebbe sapere come poter rimediare senza dover aspettare eventuali sanzioni comminate dal comune.
Quotidiano
10 giugno 2024
Errori nelle certificazioni uniche, il ravvedimento operoso non basta
L’autoliquidazione delle imposte dirette è fortemente influenzata dalle informazioni risultanti dalle certificazioni uniche trasmesse all’Amministrazione finanziaria. La parte preponderante dell’attività di controllo, infatti, è realizzata incrociando i dati acquisiti per il tramite delle predette c
Quotidiano
4 giugno 2024
Possibile (e senza limiti) il ravvedimento del tardivo invio delle CU
La recente circolare n. 12/E/2024 contiene, fra le altre cose, un interessante chiarimento in merito alle conseguenze sanzionatorie, nella particolare ottica della regolarizzazione spontanea da parte del contribuente, dell’invio tardivo (o finanche del tutto omesso) delle certificazioni uniche da pa
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