Quando il giudizio ha oggetto una cartella di pagamento conseguente a un avviso di liquidazione divenuto definitivo per omessa impugnazione o a seguito di sentenza irrevocabile, il Giudice non può esprimersi sul merito della pretesa tributaria, ma deve limitarsi all’esame dei vizi propri dell’atto riscossivo, ove specificamente eccepiti dal ricorrente, a pena di nullità della sentenza. È quanto ha avuto modo di precisare la Corte di Cassazione accogliendo un ricorso dell’Agenzia delle Entrate.
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Accertamento definitivo. Impugnazione cartella (247 kB)
Accertamento definitivo. Impugnazione cartella - Giustizia & Sentenze n. 14 - 2018
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