Stando a una recentissima pronuncia della Corte di cassazione, ai fini degli accertamenti in materia di IVA e delle imposte dirette, gli impiegati dell’Amministrazione finanziaria possono accedere legittimamente presso uno Studio professionale in assenza del titolare o di un suo delegato, quando le indagini tributarie non riguardano direttamente il professionista, ma il medesimo quale depositario delle scritture contabili del soggetto sottoposto a controllo fiscale. (Nella specie si tratta di accesso finalizzato solo ad acquisire la documentazione contabile del cliente).
Indice argomenti
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Premessa
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Principio di diritto
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Il caso: documentazione consegnata da un collaboratore
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Accesso allo Studio professionale: interpretazione della norma
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Focus giurisprudenza in tema di accessi, ispezioni e verifiche
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Commercialisti. Accesso in assenza del titolare dello Studio (309 kB)
Commercialisti. Accesso in assenza del titolare dello Studio - La presenza del professionista non è necessaria quando l’attività d’indagine lo riguarda come tenutario delle scritture contabili
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