Con l’Ordinanza n.10395 del 30 aprile 2018, il massimo organo di legittimità ha affermato il seguente principio:
“La “contabilità in nero” seppur rinvenuta presso terzi e costituita da appunti ed informazioni dell’imprenditore, integra un valido elemento indiziario, incombendo dunque sul contribuente l’onere di fornire la prova contraria, al fine di dimostrare l’infondatezza della pretesa impositiva”.
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Contabilità in nero (192 kB)
Contabilità in nero - Giustizia e Sentenze n. 51 - 2018
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