Se il contribuente chiede l’annullamento in autotutela dell’accertamento, l'ente impositore ha l'obbligo non solo “giuridico” ma anche “morale” di emettere il provvedimento conclusivo, positivo o negativo che sia, del procedimento amministrativo, prima della scadenza del termine concesso al contribuente per proporre il ricorso. In caso contrario il giudice può condannare l’Amministrazione a indennizzare il cittadino, ove ravvisi gli estremi della responsabilità aggravata ex art. 96 c.p.c. È quanto emerge dalla sentenza n. 195/01/14 della Commissione Tributaria Provinciale di Campobasso.
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Contenzioso. Autotutela per il ricorso (95 kB)
Contenzioso. Autotutela per il ricorso - Giustizia & Sentenze N. 57-2014
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