La presunzione di distribuzione ai soci di utili extracontabili da parte di società di capitali a ristretta base azionaria si applica non solo se il maggior reddito accertato tragga origine da ricavi occultati o da costi fittizi, ma anche nell'ipotesi di costi indeducibili. Infatti i costi costituiscono in tutti i casi un elemento rilevante ai fini della determinazione del reddito d'impresa, sicché, quando essi siano fittizi o indeducibili, scatta comunque la presunzione che il medesimo reddito è maggiore di quanto dichiarato o indicato in bilancio, con la conseguenza che non può riscontrarsi alcuna differenza tra la percezione di maggiori ricavi e l'indeducibilità o inesistenza di costi. Anche nel caso in cui il costo sia indeducibile, anche se effettivamente sostenuto, con somme erogate in concreto dalla società, la società matura un reddito di impresa di importo maggiore a quello dichiarato, con presunzione di distribuzione dello stesso ai soci in proporzione della quota posseduta.
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Costi indeducibili e distribuzione utili (230 kB)
Costi indeducibili e distribuzione utili - Fiscal Sentenze n. 37 - 2021
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