Con la sentenza n.27388 del 1° dicembre 2020, la Corte di Cassazione ha affermato che l’art.22, comma 3, del D.Lgs.n.546/92 è diretto a garantire il contraddittorio e il diritto di difesa della parte contro la quale il ricorso è proposto, che non trova applicazione ove, come nel caso di specie, la difformità tra l'atto notificato e quello depositato non abbia determinato alcun pregiudizio per la parte resistente, così che occorre avere riguardo non tanto all'aspetto quantitativo e qualitativo della discrepanza di forma-contenuto tra l'atto depositato e quello notificato, quanto, piuttosto, al profilo effettuale, ossia alla concreta incidenza della difformità sulla comprensione, da parte del destinatario, del contenuto del ricorso e, di conseguenza, sullo svolgimento dell'attività difensiva.
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Deposito ricorso. Anno errato (283 kB)
Deposito ricorso. Anno errato - Fiscal Sentenze n. 148 - 2020
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