In materia di indagini finanziarie le presunzioni sui versamenti non subiscono alcuna limitazione. Sono imputabili a reddito imponibile i versamenti non giustificati non solo dei professionisti e degli autonomi ma anche dei collaboratori e di qualunque altro contribuente.
Il termine dei trenta giorni della durata della verifica deve essere riferito alla permanenza dei verificatori nell'impresa e non alla durata del controllo. Sono questi i principi espressi dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 19692, del 27 settembre 2011.
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Indagini finanziarie. Versamenti non giustificati (69 kB)
Indagini finanziarie. Versamenti non giustificati - Giustizia & Sentenze N. 42-2011
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