Il compenso di prestazione professionale è imponibile a fini IVA anche se percepito dopo la cessazione dell’attività e la dismissione della partita IVA. Lo ha chiarito la Corte di Cassazione, a Sezioni Unite Civili, con la sentenza n. 8059 del 21 aprile 2016 risolvendo la questione di “particolare importanza” rimessa dall’ordinanza interlocutoria n. 24432/2014 della Sezione Sesta Civile –T.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
IVA su compensi professionali postumi (141 kB)
IVA su compensi professionali postumi - Giustizia e sentenze n. 34 - 2016
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata