Il professionista che sta in giudizio personalmente, se vince la causa, ha diritto a vedersi liquidare, secondo le regole della soccombenza, i diritti e gli onorari previsti per la sua prestazione. Secondo un recente pronunciamento della Cassazione, infatti, l’autodifesa - e, quindi, l’assenza di difesa tecnica affidata a un terzo - non incide sugli ordinari criteri di liquidazione delle spese processuali.
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Professionisti. Difesa in proprio e compenso (185 kB)
Professionisti. Difesa in proprio e compenso - Giustizia e sentenze n. 6 - 2017
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