La risposta fornita al questionario del Fisco, che non sia pertinente e idonea a fornire i chiarimenti richiesti, equivale all’ipotesi di omissione di esibizione e quindi legittima la rettifica del reddito imponibile con metodo induttivo, ex art. 39 D.P.R. n. 600/1973. È quanto emerge dalla lettura della Sentenza n. 21823/2018 emessa dalla Sezione Tributaria della Corte di Cassazione.
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Questionario. Risposta carente. Rischio induttivo (225 kB)
Questionario. Risposta carente. Rischio induttivo - Giustizia e Sentenze n. 65 - 2018
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