Acconti e ravvedimento

Il 30 novembre scorso è scaduto il termine per il versamento degli acconti delle imposte sui redditi per il periodo d’imposta 2012. Qualora il versamento degli importi dovuti non fosse stato effettuato, è prevista l'irrogazione di una sanzione del 30% sugli importi versati in ritardo. Il contribuente ha però la possibilità di rimediare
mediante ravvedimento operoso la cui entità delle sanzioni cambia al variare dei giorni di ritardo. Il termine di 14 giorni per il ravvedimento “brevissimo” (la cui sanzione è pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo) scade venerdì 14 dicembre. È possibile inoltre fruire della sanzione ridotta al 3% (1/10 del 30%) purché si regolarizzi entro 30 giorni (ravvedimento “breve”). Da ultimo rimane il ravvedimento lungo entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all'anno nel corso del quale è commessa la violazione. In questo caso la sanzione è dovuta nella misura del 3,75% (1/8 del 30%).