L’art. 5 del D.Lgs. n. 74/2000, a chiusura, del sistema dei delitti dichiarativi, contempla l’ipotesi dell’omessa presentazione della dichiarazione annuale, ipotesi integrata qualora i successivi accertamenti degli uffici finanziari individuino un’evasione per importi rilevanti e, comunque, superiori alla soglia indicata dalla norma incriminatrice.
Tale fattispecie presenta le caratteristiche tipiche dei cc.dd. “reati omissivi”, che la differenziano notevolmente dai delitti dichiarativi di natura commissiva, ove la dichiarazione costituisce l’oggetto materiale del delitto stesso.
In merito, la Cassazione ha fornito, anche recentemente, importanti chiarimenti di ordine ermeneutico, utili per fare corretta applicazione dell’art. 5 in commento in relazione alla posizione fiscale delle società commerciali, in particolare nei casi in cui si verifichi una successione nei poteri di rappresentanza dei soggetti collettivi.
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Cassazione. Omessa dichiarazione (327 kB)
Cassazione. Omessa dichiarazione - Fiscal Approfondimento n. 50 - 2018
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