In tema di accertamento induttivo del reddito d'impresa, la sussistenza di un ingiustificato saldo negativo di cassa, oltre a costituire un'anomalia contabile, fa presumere l'esistenza di ricavi non contabilizzati in misura almeno pari al disavanzo. E tale principio non incontra eccezioni nel caso di svolgimento delle attività in forma individuale, trovando fondamento nel principio ragionieristico per il quale la chiusura «in rosso» di un conto di cassa significa, senza possibilità di dubbio, che le voci di spesa sono di entità superiore a quella degli introiti registrati.
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Conto cassa negativo (265 kB)
Conto cassa negativo - Focus n. 46 - 2020
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